
Leandro Erlich in Mostra a Milano: Informazioni, Costi e Biglietti
❕ ATTENZIONE ❕
La mostra è terminata il 4 Ottobre! In questo articolo trovi le informazioni dell’ultima mostra su Leandro Erlich che si è tenuta a Milano. Quando ce ne sarà un’altra, aggiornerò il post con le nuove informazioni.

Costo Biglietto | Da 15,00€ |
Dove Si Tiene La Mostra | Palazzo Reale, Milano |
Orari di Apertura | • Martedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato e Domenica: 10:00-19:30 • Giovedì: 10:00-22:30 Lunedì Chiuso (La Biglietteria chiude un’ora prima) |
Date Mostra | • Apertura: 22 Aprile 2023 • Chiusura: 4 Ottobre 2023 |
Aperture Straordinarie | • Martedì 25 Aprile: 10:00-19:30 • Lunedì 1 Maggio: 10:00-19:30 • Venerdì 2 Giugno: 10:00-19:30 • Martedì 15 Agosto: 10:00-19:30 |
Informazioni | 📞 +39 02 892 99 2 |
Qui trovi tutte le informazioni sulla mostra di Leandro Erlich a Milano.
Costo Biglietti
Ecco le informazioni dettagliate sul costo dei biglietti per la mostra.
Tipo Biglietto | Costo |
---|---|
Intero | Da 15,00€ |
Ridotto • 65 Anni compiuti (con documento) • Ragazzi 6-26 anni (non compiuti) • Soci Touring Club con tessera • Soci FAI con tessera • Possessori biglietti iniziativa “Lunedì Musei” • Forze dell’ordine non in servizio • Militari • Insegnanti • Possessori Card Arthemisia • Dipendenti e agenti Generali • Clienti Assicurazioni Generali in possesso di Dem nominale | Da 13,00€ |
Ridotto Convenzione • Studenti (Massimo 25 anni, con documento) • Disabili con invalidità inferiore al 100% • Tesserati abbonamento Card Musei Lombardia Milano • Soci Orticola in possesso tessera per anno in corso | Da 10,00€ |
Ridotto Speciale • Dipendenti Comune di Milano (previa esibizione del badge nominale; un solo eventuale ospite al seguito ha diritto al ridotto 13,00€) • Volontari Servizio Civile presso il Comune di Milano (previa esibizione del tesserino di identificazione) • Giornalisti non accreditati (previa esibizione del tesserino ODG con bollino dell’anno in corso) | Da 6.00€ |
Ridotto Trenitalia Per clienti che hanno biglietto Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca o destinazione Milano con data antecedente fino a 2 giorni l’ingresso alla mostra; il biglietto può essere acquistato solo alla biglietteria della mostra | Da 7,50€ |
Ridotto Open Permette l’ingresso alla mostra senza necessità di bloccare data o fascia oraria | Da 17,00€ |
Ridotto Gruppi Gruppi di almeno 15 persone (massimo 25 persone, guida e/o accompagnatore compresi) 1 accompagnatore per ogni gruppo gratis | Da 13,00€ |
Ridotto Gruppi Touring Club o FAI Gruppi organizzati direttamente dal Touring Club e dal FAI (ai quali non si applica il diritto fisso di prevendita) Gratis 1 accompagnatore e 1 guida per gruppo | Da 6,00€ |
Ridotto Scuole Gruppi di almeno 15 persone (massimo 25 persone, guida e/o accompagnatori compresi). Valido per gruppi di studenti di ogni ordine e grado Gratis 2 accompagnatori per ogni gruppo scolastico | Da 6,00€ |
Biglietto Famiglia 1 o 2 adulti + bambini (da 6 a 14 anni) | • Adulti 10,00€ • Bambini 6,00€ • GRATIS per Bambini meno di 6 anni |
Biglietti Omaggio • Bambini minori di 6 anni • 1 Accompagnatore per disabile che ne ha necessità • Diversamente abili con invalidità al 100% • 1 Accompagnatore per ogni gruppo • 2 Accompagnatori per ogni gruppo scolastico • 1 Accompagnatore e 1 Guida per ogni gruppo FAI o Touring Club • Dipendenti della Soprintendenza ai Beni Paesaggistici e Architettonici di Milano (previa presentazione del badge) • Guide Turistiche abilitate (serve tesserino di abilitazione personale) • Tesserati ICOM • Componenti Commissione di Vigilanza e Vigili del Fuoco (previa esibizione di tessera non nominativa) • Giornalisti accreditati dall’Ufficio Stampa del Comune e di Arthemisia (previa indicazione della testata e della data della visita) • Possessori di coupon omaggio • Possessori Vip Card Arthemisia • Dipendenti area Polo Mostre Palazzo Reale (previa esibizione di tessera nominativa) | GRATIS |
Percorso della Mostra
Prima di spiegarti com’è organizzata la mostra, parliamo di Leandro Erlich.
È nato nel 1973 a Buenos Aires e le sue opere sono delle grandi installazioni che coinvolgono il pubblico, rendendolo protagonista dei suoi lavori.
Visione, emozione e divertimento sono gli elementi che non mancano nei suoi lavori: case sospese per aria, ascensori che non vanno da nessuna parte e sculture straordinarie.
Le opere di Erlich perdono il senso dello spazio (un po’ come avviene in Relatività di Escher), dove l’impossibile diventa possibile in un risultato espolosivo e divertente.
A prima vista i suoi lavori sembrano scene quotidiane familiari, ma puoi guardando da più vicino si notano molti particolari inspiegabili.
In questa mostra ci sono 19 opere:
- Bâtiment: si trova nel cortile di Palazzo reale. È un’installazione site-specific realizzata per la prima volta nel 2004 per la Nuti Blanche di Parigi. È messa in orizzontale a terra ed è la riproduzione della facciata di un edificio con tutti i suoi dettagli: balconi, nicchie e tettoie. Gli spettatori possono appendersi alle decorazioni e riflettersi in uno specchio inclinato a 45° che mostra l’immagine su un piano verticale, dando l’illusione che non esiste gravità.
- Elevator Pitch: Ci sono delle porte d’ascensore che quando si aprono ci sono passeggeri impegnati nelle loro attività. Noi siamo invisibili e nessuno di loro sale o scende
- Window Captive Reflection: Rappresenta la routine ed il mondo statico in un atelier, mentre si vede uno scorcio di natura all’esterno. Le immagini del mondo esterno sono imprigionate in un riflesso (così come il tempo). In questo lavoro sono associati dualismi opposti: riflessione ed azione.
- The Cloud: Ci sono immagini illusorie con nuvole che fluttuano all’interno di enormi vetrine, suscitando curiosità.
- Rain: È una messinscena con un muro di matotni e finestre dove le gocce di pioggia – create in modo artificiale – cadono con forza, mentre i lampi illuminano il cielo. L’opera crea disorientamento, malinconia e spavento a causa dell’inaspettata pioggia in un luogo chiuso
- Port of Reflections: Ci sono 3 barche che sembrano ondeggiare sull’acqua. In realtà c’è un computer che calcola con precisione il movimento della barca e la simula alla perfezione. Quest’opera ci mostra come vediamo le cose filtrate attraverso i nostri stereotipi e preconcetti. È anche un’allegoria della vita, un viaggio in cui ci muoviamo senza sosta.
- Night Flight: Guardiamo la superficie della Terra dall’alto, osservando dal finestrino di un aereo passeggeri. È una simulazione convincente che insinua il dubbio riguardo il fatto se davvero stiamo osservando la superficie terrestre
- The View: Un paio di finestre laterali di una cucina con delle persiane quasi aperte. Osservando attraverso le persiane si vede un altro condominio di sera, in cui gli inquilini sono impegnati nelle loro attività quotidiane. Guardiamo di nascosto, dando il brivido di osservare senza essere scoperti
- Ascensor/Lifted Lift: Ascensori che né salgono né scendono. Il fatto che siano fermi ci spingno ad entrare ed osservare. Sotto il pavimento si apre un panorama infinito, dando la sensazione che qui le leggi della natura non esistono e non c’è logica.
- Global Express: Paesaggi urbani si vedono dal finestrino di una metropolitana/treno sopraelevato e si sente il ritmo del viaggio mentre vediamo fuori le città che si trasformano una nell’altra. I monumenti ed i segni architettonici caratteristici ci fanno capire quali città stiamo attraversando.
- Lost Garden: Erlich gioca con l’architettura dello spazio realizzando una costruzione a forma di triangolo con 2 finestre sulla facciata ed un giardino all’interno. Il suo scopo è creare profondità nella banalità degli spazi quotidiani, con un senso di costante nostalgia. L’aspetto esterno dell’opera è in contraddizione con ciò che c’è all’interno; l’immagine paradisiaca del giardino è in contrasto con il titolo Paradiso Perduto, come una sorta di metafora del desiderio di recuperare ed immortalare il passato.
- Changing: Un camerino elegante con specchi a figura interi su 3 lati. Gli specchi non mostrano il nostro riflesso ma lo spazio dietro di loro, facendoci capire che in realtà lo spogliatoio è collegato ad un altro e la nostra immagine si riflette attraverso altri specchi in lontananza. Così si crea un labirinto composto da 30 spogliatoi che infonde confusione e paura
- Staircase: Una scala a chiocciola a grandezza naturale (compresa la tromba) ruotata di 90°. Guardandola dal basso dà l’illusione di osservare una tromba delle scale rivolta verso il basso. Le altre persone che stanno sulle scale si vedono di lato e non verso l’alto, creando disagio. Erlich libera la struttura architettonica dalla sua funzione originale creando un’opera d’arte unica.
- Traffica Jam – Order of Importance: Un ingorgo di auto e camion in fila quasi del tutto coperte di sabbia. Quest’opera serve per sensibilizzare sulla crisi del cambiamento climatico. Le vetture sembra quasi che stiano per essere sommerse dalla sabbia (come il mare che si sta alzando a causa del riscaldamento globale)
- Classroom: Il pubblico è davanti a 2 stanze grandi uguali ma divise da un vetro. La prima è senza decorazioni ed è neutra, con panche scure fatte per sedersi. L’altra stanza è un’aula scolastica fatiscente, chiusa e bloccata nel tempo. Quando entriamo, ci vediamo nel vetro e sembriamo dei fantasmi nella stanza dall’altro lato, come se fossimo delle apparizioni dal passato. Quest’opera è un invito a prendere i propri ricordi e ripercorrere da grandi scene tipiche dell’infanzia. È una visione del futuro sollevata da ricordi e storie d’infanzia e mostra i problemi del calo della natalità che affligge l’Occidente
- Hair Salon: Sembra un normale salone da parrucchiere ma non lo è. Gli specchi non mostrano il nostro riflesso ma quello di persone non presenti, disorientati come noi. Oltre lo specchio c’è uno spazio differente e lo specchio è soltanto una cornice che separa da un altro spazio vuoto.