Ulivi con cielo giallo e sole di Van Gogh: analisi completa del quadro
Voglio parlarti di un quadro di Van Gogh di cui, probabilmente, non avrai mai sentito parlare. Il pittore olandese nella sua dipinse più di 700 quadri, e quello che sto per farti scoprire è molto importante per vari aspetti, soprattutto perché ti farò capire il motivo dello specifico interesse di Vincent per gli ulivi. Il quadro che ti voglio spiegare è intitolato Ulivi con cielo giallo e sole.
Quando avrai finito di leggere questo articolo, posso assicurarti che: conoscerai molto bene quest’opera, saprai il numero di quadri che Vincent dipinse a proposito degli ulivi, perché ho scelto di parlarti proprio di uno in particolare, dove è conservato e tante altre interessanti curiosità.
Data di produzione: 1889
Dimensioni: 92,7 x 73,7 cm
Dove si trova: Minneapolis Institute of Arts, Stati Uniti d’America
Perché Van Gogh aveva questa ossessione per gli ulivi? Il pittore dipinse circa 18 tele a proposito di quest’albero, di cui la maggior parte nel 1889, mentre era ricoverato all’ospedale psichiatrico di Saint-Rémy-de-Provence.
Mentre si trovava lì, Vincent non abbandonò la pittura, anzi, durante quegli anni dipinse tantissime tele: molte ritraevano altri pazienti, ed altre i fiori del giardino della struttura ed a volte anche gli alberi che circondavano l’ospedale, tra cui c’erano anche gli ulivi.
Van Gogh creò molti quadri sugli olivi perché avevano un significato speciale per lui: erano il simbolo perfetto della vita e dell’unione tra l’uomo e Dio.
Prima ti ho detto che si tratta di una serie di 18 quadri sugli ulivi: quello di cui ti parlo oggi lo dipinse nel mese di Novembre, insieme a molte altre. Queste tele in particolare, rappresentano il tentativo di Vincent di simboleggiare il suo rapporto con Gesù.
Se ricordi, Cristo, dopo l’Ultima Cena, si ritirò a pregare in un campo circondato dagli Ulivi, conscio del suo triste futuro; inoltre, Vincent aveva un rapporto molto forte con la religione cristiana, come dimostrano altri suoi particolari quadri come la natura morta con Bibbia.
Volendo ricordare Cristo, probabilmente Vincent voleva instaurare una sorta di paragone: come Gesù fu costretto a soffrire per raggiungere la salvezza, così anche il pittore dovette affrontare una penitenza (il suo periodo nell’ospedale) per stare meglio (la libertà).
Questa era la storia dell’opera, ma ora voglio fartela conoscere nel dettaglio. Guarda il quadro con attenzione: il colore arancione ed il giallo sono molto accesi, e potrebbero trarti in inganno, lasciandoti pensare che sia una scena estiva, ma in realtà siamo in pieno autunno.
Le ombre degli ulivi Van Gogh sono fondamentali per comprendere appieno quest’opera: se guardi con attenzione, sembra quasi che queste stiano cercando di scappare dagli alberi, come se volessero trovare un riparo per sfuggire al sole torrido.
Inoltre, c’è qualcosa che non va. Warren Keith studiò con attenzione l’opera, rendendosi conto di un possibile “errore”: il sole sta scendendo dietro le montagne ad ovest, mentre le ombre non corrispondono alla loro posizione reale.
Van Gogh, in pratica, pur dipingendo la scena in autunno, in realtà concepì un quadro fuori dal tempo, alterando ciò che era presente, come il sole e la posizione delle ombre.