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Il sonno della ragione genera mostri di Goya: analisi completa dell’incisione

Oggi voglio farti conoscere un curioso disegno realizzato dal pittore spagnolo Francisco Goya. Hai mai sentito parlare di lui? In poche parole, è stato un grande artista dell’Ottocento, autore di alcuni quadri di cronaca nera, come la fucilazione di cittadini spagnoli, ma anche creatore di quadri di grande qualità, come il parasole. Oggi, voglio farti scoprire uno dei suoi disegni più popolari, intitolato Il sonno della ragione genera mostri.

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Al termine della tua lettura di questo articolo, posso assicurarti che conoscerai tutto a proposito di questa curiosa rappresentazione del sonno in spagnolo: la data di realizzazione, da dove viene il sonno della ragione genera mostri citazione, dove è conservato ora questo disegno e soprattutto, quale è il suo significato.

Data di produzione: 1797

Dimensioni: 21,6 x 16,2 cm

Dove si trova: Biblioteca Nacional de Espana, Madrid

Prima di tutto, devi sapere che questo disegno fa parte della serie intitolata I capricci di Goya.

Questa collezione è composta da 80 incisioni, pubblicate nel 1799. L’artista non li ha realizzati per un incarico, ma al contrario, li ha disegnati per mettere in luce i punti deboli dell’uomo, affrontandoli con ironia oppure cercando di spiegarli con la logica.

Il disegno di cui ti voglio parlare oggi e che riguarda il sognare mostri, è precisamente il foglio 43 della serie, ed è, senza dubbio, uno dei più famosi.

Se lo guardi per la prima volta, può sembrarti un disegno senza senso, ma posso assicurarti che non è così, ed ora ti spiego perché.

Guarda la scena: al centro c’è un uomo che sta dormendo con la testa tra le braccia su un mobile.

Particolare scritta sonno ragione genera mostri Goya analisi
Particolare della scritta

Non si tratta di un semplice mobile: su di esso c’è un’incisione con su scritto Il sonno della ragione genera mostri, e che fa da titolo a tutta l’opera.

Particolare animali notturni sonno ragione genera mostri Goya analisi
Particolare degli animali notturni

Se guardi dietro il protagonista, puoi notare la presenza di un sacco di animali notturni: ci sono gufi, pipistrelli, gatti ed altri più lontani che sono appena delineati, privi di dettagli e di cui si intravede solo il contorno.

Quale è il significato di questo disegno riguardo il silenzio della ragione genera mostri?

Ora ti parlerò di una possibile interpretazione.

Particolare uomo sonno ragione genera mostri Goya analisi
Particolare dell’uomo

L’uomo che sta dormendo potrebbe essere lo stesso Goya, e la folla di animali che sta alle sue spalle sono solo il frutto della sua immaginazione: in poche parole, con l’arrivo del sonno, la ragione viene meno e crea mostri.

So che potrebbe sembrarti una spiegazione semplicistica, ma esistono tre manoscritti che ci possono aiutare a comprendere meglio il significato di questa incisione.

Ora non voglio annoiarti con lunghi documenti e la loro spiegazione, quindi te li riassumo: secondo i tre documenti, alla base della creazione e dell’ideazione c’è la fantasia.

La fantasia, se lavora senza ragione, può creare elementi irreali, ma quando fantasia e ragione collaborano, possono diventare uno strumento imbattibile.

Questo disegno, ad un primo approccio, potrebbe sembrare una rappresentazione figurativa di una delle frasi sul sonno, ma in realtà cela una questione filosofica molto più complessa.

Devi sapere che Immanuel Kant, celebre filosofo tedesco, potrebbe essere messo in relazione con questo disegno di Goya.

So che ti stai chiedendo cosa c’entra Il sonno della ragione genera mostri Kant: ora ti spiego.

Devi sapere Kant scrisse nella prima edizione della Critica della Ragion Pura pensa che la ragione dovrebbe essere utilizzata attraverso gli strumenti che quest’ultima concepisce come propri.

Cosa vuol dire?

In poche parole, la ragione non può essere definita e circoscritta in un piccolo spazio, ma può essere enunciata in vari modi: può essere un ragionamento, una valutazione, una critica e tanto altro.

Kant, quindi, leggendolo parallelamente all’opera di Goya, abbiamo capito che ha preferito concentrarsi sullo studio del soggetto della conoscenza piuttosto che sull’oggetto, cosa che invece ha fatto altre volte.

Ma alla fine, chi sono i mostri generati dalla ragione secondo i concetti enunciati da Kant?

In chiave storica, il nazismo rispecchierebbe perfettamente le definizioni dello studioso tedesco: tale ideologia, infatti, voleva diffondere la propria “ragione” con l’utilizzo di qualsiasi mezzo.


Dario

Sono un blogger curioso ed appassionato di tecnologia. Il mio obiettivo è far conoscere i capolavori della storia dell'arte nell'era digitale.

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