Regata a Sainte-Adresse di Monet: analisi

Regata a Sainte-Adresse di Monet: analisi completa del quadro

Torniamo ancora una volta a parlare dei quadri del celebre pittore francese Claude Monet, il quale, fortunatamente ha realizzato un gran numero di quadri che sono arrivati a noi. Dopo aver analizzato un famoso quadro, sempre opera di questo leggendario artista, oggi vedremo un altro interessante lavoro, cercando di capire il significato, la tecnica utilizzata e tutte le altre caratteristiche concerni all’ambito che ci riguarda. Il quadro che vedremo oggi prende il nome di Regata a Sainte-Adresse.

regata a sainte adresse monet analisi

Data di produzione: 1867

Dimensioni: 75,2 x 101,6 cm

Dove si trova: Metropolitan Museum of Art, New York

L’opera, come al solito, è davvero bella, sia per i colori che per il soggetto realizzato, che sembra quasi una foto di altri tempi. La scena infatti, rappresenta una regata che si stava tenendo nel borgo di Sainte-Adresse e l’artista cerca di cogliere l’attimo attraverso una “foto” panoramica in cui ritrae alcuni osservatori sul lido a sinistra e le barche che invece stanno gareggiando sulla destra, quasi come se tutta la composizione fosse divisa in due parti differenti.

Probabilmente sia questo quadro che La spiaggia a Sainte-Adresse in origine dovevano essere una coppia di quadri, poiché le dimensioni, il tema proposto e anche il punto di vista da parte dell’artista non è molto differente tra i due quadri, sembra infatti che Monet si sia spostato solo di qualche metro e la situazione non cambia molto.

Il quadro è molto interessante poiché la località ci dà qualche informazione sulla vita dell’artista stesso: il padre di Monet infatti abitava proprio in un borgo nei pressi di Sainte-Adresse, e l’artista, nell’estate del 1867 decise di passare del tempo con lui e con sua zia, lasciando temporaneamente sole sia la sua compagna Camille Doncieux (protagonista di alcune sue tele, tra l’altro) e anche il loro piccolo figlioletto, ovvero Jean Monet.

In questo quadro vengono mostrati modi in cui potrebbe essere visionata tale regata: ci sono i borghesi, che si possono riconoscere in primo piano sulla sinistra grazie ai loro vestiti tutti puliti e ben fatti, poi ci sono invece i marinai e i lavoratori, sempre sulla sinistra ma più in fondo, i quali stanno invece lavorando e stanno cercando di trainare una barca che probabilmente precedentemente si era incagliata a causa della bassa marea, ed infine è presente invece il punto di vista da parte degli stessi competitori, i quali stanno gareggiando sulle barche in questo giorno di gara.

Monet non ha voluto esprimere alcun tipo di invettiva sociale attraverso la rappresentazione di Regata a Sainte-Adresse, bensì ha cercato solo voler mostrare più punti di vista su uno stesso elemento o evento.

Dario

Sono un blogger curioso ed appassionato di tecnologia. Il mio obiettivo è far conoscere i capolavori della storia dell'arte nell'era digitale.

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