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Van Gogh in Mostra a Palazzo Bonaparte a Roma: Informazioni, Biglietti e Costi

ATTENZIONE

La mostra è terminata il 7 Maggio! In questo articolo trovi le informazioni dell’ultima mostra su Van Gogh che si è tenuta a Roma. Quando ce ne sarà un’altra, aggiornerò il post con le nuove informazioni.

Mostra Van Gogh 2022 Palazzo Bonaparte Roma
Costo Biglietto18,00€ (Audioguida Inclusa)
Dove Si Tiene La MostraPalazzo Bonaparte, Roma
Orari di AperturaLunedì-Venerdì: 9:00-19:00
Sabato e Domenica: 9:00-19:00
(La Biglietteria chiude un’ora prima)


L’ultima settimana la mostra sarà aperta tutti i giorni fino a mezzanotte
Aperture StraordinarieMartedì 1 Novembre: 9:00-21:00
Giovedì 8 Dicembre: 9:00-21:00
Sabato 24 Dicembre: 9:00-16:00
Domenica 25 Dicembre: 16:00-21:00
Lunedì 26 Dicembre: 9:00-21:00
Sabato 31 Dicembre: 9:00-16:00
Domenica 1 Gennaio: 16:00-21:00
Venerdì 6 Gennaio: 9:00-21:00

Il 30 Marzo, in occasione del 170° anniversario della nascita di Van Gogh la mostra sarà aperta fino a mezzanotte, poi ci sarà musica, drink e palloncini per i bambini!
(La Biglietteria chiude un’ora prima)
Durata Mostra30-40 Minuti
Date MostraApertura: 8 Ottobre 2022
Chiusura: 26 Marzo 2023 7 Maggio 2023
Informazioni Mostra Van Gogh Roma

A 170 anni dalla sua nascita, comincia a Palazzo Bonaparte a Roma la mostra su Van Gogh.

Qui sono esposte circa 50 opere provenienti dal Kröller-Müller di Otterlo, compreso un famosissimo Autoritratto del 1887.

La mostra segue le fasi principali della sua attività artistica (tra poco te ne parlerò nel dettaglio):

  1. Opere acquistate da Helene Kröller-Müller
  2. Van Gogh in Olanda
  3. Van Gogh a Parigi
  4. Van Gogh ad Arles
  5. Saint-Rémy-de-Provence e Auvers-sur-Oise

Lungo tutto il percorso ci sono opere con contadini e lavoratori, ma anche nature morte e paesaggi.

In diverse stanze del Palazzo Bonaparte, poi, ci sono degli “angoli” in cui è possibile conoscere ed approfondire le tecniche ed i colori utilizzati da Van Gogh per le sue opere.

Particolare della palette colori nella mostra su Van Gogh (Foto: Arteworld.it)

Costo Biglietti

Ecco tutto quello che devi sapere sul prezzo dei biglietti.

Tipo BigliettoCosto
Intero18,00€
Ridotto

• 65 Anni Compiuti
• Ragazzi 11-18 Anni Non Compiuti
• Studenti Fino a 26 Anni Non Compiuti (con documento)
• Forze dell’Ordine
• Diversamente Abili
• Giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale
• Dipendenti e Agenti Generali e Clienti Assicurazioni generali con Dem nominali
• Possessori Card Arthemisia
• Possessori Abbonamento Annuale Metrobus Card (solo il mercoledì, no festivi e puoi comprarlo solo in cassa esibendo la tessera e documento)
16,00€
Ridotto Universitari

Ogni Martedì esclusi festivi (senza limite d’età)
14,00€
Ridotto Trenitalia

Per Chi ha un biglietto Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca con destianzione Roma e con data fino a 2 giorni prima all’ingresso della mostra. Il biglietto puoi comprarlo solo alla biglietteria della mostra e devi esibire il titolo di viaggio
9,00€
Ridotto Bambini

Per Bambini 4-11 Anni non compiuti
8,00€
Ridotto Gruppi

Da un minimo di 7 ad un massimo di 20 persone (Prenotazione obbligatoria)
16,00€
Ridotto Scuole

Da un minimo di 7 ad un massimo di 25 persone (Prenotazione obbligatoria e microfonaggio obbligatorio per scuole secondarie)
7,00€
Biglietti Omaggio

• Bambini 4 Anni non compiuti
• Accompagnatore/Guida di gruppo prenotato
• Insegnanti con gruppo scuola (2 per ogni gruppo)
• Soci ICOM (con tessera)
• Un accompagnatore per disabile
• Possessore VIP Card Arthemisia
• Giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Naizonale in servizio con richiesta di accredito da parte della Redazione press@arthemisia.it
GRATIS
Informazioni costi biglietti mostra Van Gogh Roma

Nota

Diritti di prenotazione e prevendita:

Gruppi e Singoli: 1,50€ per persona
Scolaresche: 1,00€ per studente

Percorso della Mostra

I quadri provengono dal Kröller-Müller di Otterlo in Olanda.

È stata Helene Kröller-Müller a dar vita a questa istituzione, collezionando opere di tantissimi artisti per tutta la sua vita.

Foto della mostra Van Gogh 2022 Roma (Foto: Arteworld.it)

Poi nel 1937 ha aperto il museo e ne è stata direttrice, esponendo le opere che ha acquistato nel corso degli anni.

Ecco com’è suddivisa la mostra su Van Gogh a Palazzo Bonaparte:

Sezione 1: Helene Kröller-Müller

Qui ci sono le opere realiste che hanno appassionato Helene.

C’è il primo quadro di Van Gogh che ha comprato nel 1908 e poi altri che ha comprato subito dopo.

Qui sono esposte anche alcune opere di Renoir, Gauguin e Picasso.

Curiosità: Il Kröller-Müller è la 2° collezione di opere di Van Gogh più importante al mondo (dopo il Van Gogh Museum di Amsterdam).

Sezione 2: Periodo Olandese

Questa sezione è dedicata al periodo in cui Van Gogh ha vissuto in Olanda (Etten, l’Aia e la provincia del Drenthe).

Ci sono disegni con tratti di colore e toni scuri realisti.

I protagonisti sono i lavoratori e contadini che adora.

Quadro “Contatini che piantano patate” di Van Gogh in mostra (Foto: Arteworld.it)

Per Vincent il loro lavoro è sacro ed esalta la loro umiltà.

Si ispira a Millet e Dubilny.

Sezione 3: Parigi

Nel 1886 Vincent va a Parigi per confrontarsi con un mondo differente da quello dei campi e dei contadini.

E la 3° sezione della mostra è dedicata proprio a questo periodo della sua vita.

Nella capitale francese vede l’ultima mostra impressionista con protagonisti Seurat (ho scritto un articolo sulla sua vita che puoi leggere qui), Signac e Gauguin.

Si appassiona ai loro lavori e comincia ad approfondire il lato scientifico delle opere d’arte, seguendo i principi del Post-Impressionismo (se ti interessa ho scrtto un altro post anche su questo e lo trovi qui).

Vincent sviluppa una nuova concezione della natura e si concentra sulla luminosità del colore.

A Parigi entra in contatto anche con altri artisti: oltre al già citato Gauguin, conosce anche Bernard e Toulouse-Lautrec.

Sezion 4: Arles

Dopo aver capito che Parigi non ha più niente da insegnarli, si traferisce ad Arles.

Cerca una “nuova libertà” per le sue opere d’arte e vuole rivoluzionare il proprio stile.

Il paesaggio di campagna che trova qui dona luminosità ai suoi lavori.

Continua a studiare il colore, si allontana dall’impressionismo e si appassiona a Delacroix, Millet e Corot.

Qui le sue tele cominciano ad amplificare la realtà e trasformarla.

Sezione 5: Saint-Rémy-de-Provence e Auvers-sur-Oise

Vincent tra 1889 e 1890 vuole tornare a colori più semplici.

A luglio 1890 ha il suo 1° attacco di follia.

Viene ricoverato in ospedale e non può uscire per un mese.

Terminato il periodo di ricovero, ritorna a muoversi e va nei campi.

È circondato dalle sue opere e capisce che le sue opere sono il riflesso del suo stato d’animo.

Negli ultimi mesi del 1889 dipinge vari soggetti: personaggi, paesaggi e nature morte.

Tutti rielaborate con il suo stile unico.

Sezione Bonus: Van Gogh Mania

L’ultima sezione del percorso è curata da Costantino d’Orazio, uno storico dell’arte (io ho letto diversi suoi libri, sono semplici ed intriganti e li trovi qui su Amazon).

In questo spazio si vede come Van Gogh (e le sue opere) sia diventato un’icona.

Ci sono rielaborazioni dei suoi lavori fatte da artisti contemporanei e si vede anche come – a distanza di tantissimi anni – sui social network Vincent sia presente attarverso post e citazioni; ci sono anche tantissimi libri e gadget dedicati a lui.


Dario

Sono un blogger curioso ed appassionato di tecnologia. Il mio obiettivo è far conoscere i capolavori della storia dell'arte nell'era digitale.

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