Escher in mostra a Bologna dall’11 Marzo al 19 Luglio 2015
Eccoci nuovamente insieme prima di cominciare un nuovo viaggio in compagnia delle opere di un altro artista che ci illustrerà il suo mondo nel corso delle prossime settimane, per parlare ancora una volta di un altro evento culturale da tenere in considerazione. Dopo aver visto tutti i dettagli relativi alla mostra su Monet a Francoforte, oggi invece parleremo di un’altra mostra che invece si tiene in Italia con protagonista Escher.
Luogo della mostra: Palazzo Albergati, Bologna
Data apertura mostra: 11 Marzo 2015
Data chiusura mostra: 19 Luglio 2015
Orari di apertura al pubblico: Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00
Costo biglietto: 13€ intero, 11€ ridotto, 10€ gruppi, 4€ bambini
Escher torna ad essere protagonista ancora una volta di una mostra che si tiene in Italia; dopo il grandioso successo ottenuto a Roma, tutti coloro che non hanno avuto la possibilità di poter ammirare le sue uniche opere nella capitale, potranno rifarsi con questo secondo evento a Bologna.
Le opere di Escher sono caratteristiche soprattutto perché hanno per soggetto delle cose prettamente impossibili, dei contesti irreali, che oserei dire quasi ipnotici, che lo hanno reso uno degli artisti più interessanti ed ammirati nel mondo dell’arte contemporanea.
Attraverso il gran numero di opere esposto a Bologna, il fine di questa mostra è semplicemente quello di mostrare come Escher, il quale preferiva definirsi intellettuale piuttosto che artista, poiché riteneva che quest’ultimo termine facesse osservare il mondo naturale in un modo completamente differente rispetto a quello in cui lo vede l’intellettuale.
Escher durante la sua vita arrivò anche in Italia, ed era particolarmente ammaliato da diversi paesaggi molto particolari, come ad esempio la campagna di Siena, o ancora il mare di Tropea, per poi giungere ai monti che ricordano le sagome dell’uomo di Pentadattilo; tutti questi paesaggi lo hanno ispirato per la realizzazione delle sue opere uniche e spettacolari.
Escher utilizza al meglio la geometria e l’illusione per comporre le sue opere che sono passate alla storia, e se volete saperne di più su questo artista, allora non dovete assolutamente perdervi questo evento a Bologna.