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La Quinta del Sordo: La Casa di Goya

Pittore ed incisore. È stato uno dei più famosi pittori spagnoli dell’era moderna, vissuto tra ‘700 ed ‘800.
Struttura esterna Quinta del Sordo Goya

Goya Quinta del Sordo (Disegno ipotetico della struttura)


Storia

La Quinta del Sordo è il nome della tenuta in cui ha vissuto il pittore Francisco Goya per un periodo della sua vita.

La casa si trovava nel comune di Carabanchel, nella periferia di Madrid.

Goya ha comprato l’abitazione il 27 Febbraio 1819 dal suo precedente proprietario, Pedro Marcelino Blanco. Quest’ultimo era sordo, ed ecco perché la casa si chiamava Quinta del Sordo.

Il pittore vive qui e dipinge Le Pitture Nere sui muri di casa fino a pochi mesi prima di partire in esilio per Bordeaux, dove morirà nel 1824.

Prima di andarsene, cede la casa al nipote Mariano Goya.

Quest’ultimo vende la proprietà nel 1859.

Nel 1873 viene acquistata dal Barone d’Erlanger, il quale nota subito i lavori di Goya sui muri e li fa trasferire su tela, nel tentativo di venderli.

Non ha successo così decide di donarli al Museo del Prado nel 1881.

Dopo il trasferimento dei lavori, però, la casa versa in condizioni sempre peggiori, finché non viene distrutta a colpi di piccone nel 1909 (anche se in realtà già nel 1876 era stata demolita tutta l’ala sinistra che conteneva parte delle Pitture Nere).


Perché Goya ha comprato questa casa? Ci sono varie ipotesi:

  • Nessun Controllo: Goya qui è lontano da Re Fernando VII e dalla sua corte, quindi può dipingere in libertà ciò che vuole senza alcun controllo
  • Leocadia: Goya ha comprato questa casa per viverci con la sua amante Leocadia Zorrilla de Weiss e sua figlia Rosario (la quale è anche forse anche figlia dell’artista)

Descrizione

In origine la casa si trovava nel quartiere Latino di Madrid, delimitato dalle vie:

  • Doña Mencía
  • Baena
  • Caramuel
  • Juan Tornero

Sulla riva destra del fiume Manzanares, a 300 metri dal ponte di Segovia, proprio sulla strada per l’eremo di Sant’Isidoro.

All’inizio del 19° secolo qui c’erano frutteti e case di campagna, e stando ai documenti che sono giunti fino a noi, la Quinta del Sordo doveva essere un palazzo a forma rettangolare con 2 piani: due enormi stanze, una per ogni piano.

Era una casa come tante altre, diventata famosa soprattutto per le Pitture Nere di Goya (si tratta di una serie di lavori dipinti dall’artista direttamente sull’interno dei muri di casa). Le parti non decorate erano composte da carta da parati con fiori a piano terra e motivi geometrici diagonali al piano di sopra.

Doveva essere composta così:

Schema Casa Pitture Nere Quinta del Sordo

Ipotesi schema Pitture Nere interno La Quinta del Sordo

  • Su un lato corto c’era la porta d’ingresso
  • Due finestre alle estremità dei muri più lunghi al piano inferiore
  • Una finestra sul lato corto opposto alla porta
  • Il piano superiore doveva essere identico, soltanto con una finestra al centro di entrambe le pareti lunghe

Domande Frequenti sulla Quinta del Sordo

Perché si chiama la quinta del sordo?

Si chiama Quinta del Sordo perché la casa – prima di essere acquistata da Goya – era proprietà di Pedro Marcelino Blanco, il quale era sordo.

Dove si trova la quinta del sordo?

La Quinta del Sordo è stata demolita, ma doveva trovarsi presso C. de Baena, 8, Latina, 28011 Madrid, Spagna.

  • Dario

    Sono un blogger curioso ed appassionato di tecnologia. Il mio obiettivo è far conoscere i capolavori della storia dell’arte nell’era digitale.

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Pittore ed incisore. È stato uno dei più famosi pittori spagnoli dell’era moderna, vissuto tra ‘700 ed ‘800.