La morte di Seneca di Jacques Louis David: analisi completa del quadro
Voglio parlarti di un bellissimo, ma poco conosciuto quadro di Jacques-Louis David, un acclamato pittore francese vissuto a cavallo tra il ‘700 ed ‘800. David ha realizzato alcuni dei più bei capolavori della storia dell’arte francese e voglio spiegarti quali sono le caratteristiche della sua pittura, per cui oggi ti parlerò del quadro intitolato La morte di Seneca.
Quando avrai finito di leggere questo articolo saprai tutto a proposito di quest’opera: la data di realizzazione, le dimensioni della tela, dove è conservato ora il quadro, chi era Lucio Anneo Seneca e molto altro.
Data di produzione: 1773
Dimensioni: 123 x 160 cm
Dove si trova: Petit Palais, Parigi
Quest’opera del pittore francese è datata 1773, in corrispondenza con il terzo tentativo da parte di David per vincere il Prix de Rome, un ambito premio tra gli artisti accademici.
Purtroppo, questo importante capolavoro non venne giudicato abbastanza per permettere a David di vincere, ed infatti, arrivò secondo, incoronando vincitore Pierre Peyron.
Nonostante la sconfitta, David non si arrese, ed infatti, l’anno successivo partecipò (e vinse) nuovamente, proponendo un’opera su Erasistrato, che inglobava al suo interno molte delle caratteristiche dell’opera vincitrice di Peyron.
Devi sapere che nella sua carriera, David ha dipinto tantissimi quadri di tema storico; oltre a quello di cui sto per parlarti, devi assolutamente vedere anche quello del Ratto delle Sabine, che ritrae un celebre episodio della storia romana.
Avrai già sentito qualche volta il nome di Seneca. In poche parole, è stato uno dei più importanti filosofi ed autori del mondo latino, scrittore di importanti trattati come il De beneficiis ed il De Clementia.
Come è avvenuto il suicidio di Seneca? Te lo spiego immediatamente.
David dipinge gli ultimi istanti della vita del filosofo romano, il quale, secondo le fonti, decise di togliersi la vita tagliandosi le vene delle vene e delle braccia, per ordine di Nerone.
Attorno a loro c’è una grande folla, tutti rimasti esterrefatti dall’incredibile gesto fatto da Seneca: c’è chi lo assiste nei suoi ultimi momenti e chi, come sua moglie, distrutta dal dolore, sotto la colonna, viene allontanata per non guardare.
Era stato lo stesso Seneca ad ordinare che sua moglie se ne andasse, affinché non lo vedesse morire in quel modo orribile.
Il barocco fa da padrone a tutta la scena: colori molto vividi ed accesi, come le vesti rosse dell’uomo accanto a Seneca, ed il bianco acceso dell’abito della moglie del protagonista.
Oltre ai colori, l’elevatissimo numero di dettagli e particolari nel quadro e l’eccessiva esasperazione trasmessa dal movimento dei personaggi, danno quasi la sensazione di stare ad assistere ad una tragedia teatrale.
Probabilmente è stato proprio questo eccessivo influsso barocco a non far vincere il concorso pittorico a Jacques-Louis David.