La famiglia di Carlo IV di Goya: analisi

La famiglia di Carlo IV di Goya: analisi completa dell’opera

Voglio parlarti di un interessantissimo ritratto realizzato da Francisco Goya, celebre pittore dell’800, il quale è stato autore di tanti, fondamentali quadri legati alle vicende spagnole. Il quadro di cui voglio parlarti oggi è molto dettagliato e richiede un’accurata spiegazione di tutti i particolari, ed è intitolato la  famiglia di Carlo IV.

Leggendo questo articolo conoscerai tutto a proposito del lavoro di Francisco Goya la famiglia di Carlo IV: data di realizzazione dimensioni, luogo di conservazione, chi sono i singoli personaggi ritratti in questo “quadro di gruppo” e tante altre informazioni.

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Data di produzione: 1800-1801

Dimensioni: 280×336 cm

Dove si trova: Museo del Prado, Madrid

La famiglia di Carlo quarto non è altro la la famiglia reale spagnola: si tratta di una “foto di gruppo” antica, dipinta su tela, dove ci sono i membri più importanti della famiglia reale.

Devi sapere però, che non si tratta di un semplice ritratto della famiglia reale di Spagna: gli studiosi, infatti, hanno formulato diverse letture di quest’opera, che ancora oggi sono fonte di discussione.

Una tra le tesi più importanti e condivise, devi sapere che negli ultimi anni è stata messa da parte, perché, dopo innumerevoli verifiche, non è stata ritenuta veritiera.

Secondo questa ipotesi, sembrerebbe che Francisco Goya, grazie al proprio talento, avrebbe realizzato quest’opera con il chiaro obiettivo di voler mettere in risalto tutti i difetti della famiglia di Carlo IV di Spagna senza farsi scoprire.do ad una teoria, sarebbe prettamente grottesco, e Goya, grazie alla sua abilità, sarebbe riuscito a realizzare un quadro in cui mette in risalto tutti i difetti della famiglia reale senza farsi scoprire.

Perché questa teoria non regge?

Te lo spiego subito.

Questo quadro è stato commissionato direttamente dalla stessa famiglia reale, e Goya non era così stupido da fare delle caricature dei protagonisti, poiché sarebbe stato incauto e controproducente.

Prima di parlarti della famiglia protagonista, guarda un attimo il contesto in cui si trovano i personaggi: devi sapere che i committenti non furono particolarmente entusiasti l’ambiente in cui Goya li aveva dipinti; ci sono giusto due quadri in lontananza e privi di dettagli e non c’è altro.

Autoritratto Goya Famiglia Carlo 4

Autoritratto di Goya

Nonostante la povertà dei dettagli dell’ambiente, puoi notare che la luce penetra nella scena come un raggio di luce dall’esterno, mettendo in risalto gli esponenti dela famiglia reale, eccetto l’uomo con la parrucca in secondo piano: si tratta di un autoritratto di Goya, intento a dipingere una tela mentre si mette in posa per se stesso.

Adesso, però voglio parlarti dei singoli membri della famiglia e farti conoscere da vicino i particolari e la cura con cui Goya li ha dipinti:

Particolare Carlo IV Famiglia Carlo 4 Goya

Particolare di Carlo IV

In primo piano sulla destra, con la giacca decorata dalle molteplici medaglie c’è Carlo IV: ha un volto normale, senza alcuna peculiarità, ed infatti, se non fosse per il titolo o per i dettagli sul suo abito, difficilmente potremmo capire che si tratta di un re.

Particolare Maria Luisa Borbone Parma Famiglia Carlo 4 Goya

Particolare di Maria Luisa Borbone-Parma con i figli

Non ti sembra strano che il protagonista è Carlo IV, e questo non sia al centro della scena?

Infatti, al suo posto in primo piano c’è la moglie di Carlo, Maria Luisa di Borbone-Parma.

Il fatto che al centro del quadro ci sia Maria Luisa, Goya vuole chiaramente dirci che il potere regale è rappresentato da lei e non dal marito; è proprio lei il fulcro della famiglia, e porta con se i due figli piccoli. Tutto ruota attorno a lei.

Particolare Fernando Carlo Josefa Famiglia Carlo 4 Goya

Particolare di Fernando, Carlo e Josefa

Adesso guarda a sinistra, proprio sotto all’autoritratto di Goya: ci sono due ragazzi; quello più grande, con la giacca blu è Fernando, il principe ereditario del regno, mentre il più piccolo, vestito di rosso è suo fratello Carlo.

Accanto a Ferdinando, puoi intravedere il volto di una signora anziana, dipinta volutamente male affinché passi in secondo piano rispetto agli altri, ed è la sorella di Carlo IV, Josefa.

Sull’estrema destra del quadro, puoi vedere una coppia di sposi con un bambino in braccio: si tratta dei duchi di Parma, ed il neonato è il futuro erede del regno.

Particolare Don Antonio Pasquale Famiglia Carlo 4 Goya analisi

Particolare di Don Antonio Pasquale

Dietro Carlo IV, puoi scorgere il volto di un altro uomo: è il fratello minore del re, che si chiama Don Antonio Pasquale: proprio come Josefa, anche lui è solo abbozzato e privo di particolari.

Non ti preoccupare, non ho dimenticato gli altri personaggi: accanto a Don Antonio Pasquale c’è una donna, la cui identità è ancora un mistero.

Lo stesso discorso vale per la donna in primo piano alla destra di Fernando, la quale è girata verso la regina.

Donne ignote famiglia Carlo 4 Goya

Particolare delle due donne ignote

Questa misteriosa donna, il cui volto è ignoto, potrebbe essere la promessa sposa di Fernando, ma dato che quest’ultimo, al momento del ritratto aveva solo 16 anni, ancora non aveva conosciuto la sua futura consorte: si tratta di una donna immaginaria.

Questi sono i protagonisti del quadro di Goya. Se ricordi la teoria che vedeva questo quadro come una rappresentazione ironica della famiglia reale, in effetti, non è un’ipotesi così irreale.

Un’ultima cosa: devi sapere che Francisco Goya era molto intrigato dalle caratteristiche dell’Illuminismo (che tra l’altro cita nuovamente nel 3 Maggio 1808, seppur con un altro tono), ed in questo ritratto ha utilizzato una caratteristica fondamentale di questa corrente di pensiero.

Secondo gli Illuministi, la luce della ragione era fondamentale per far scoprire la verità ed eliminare l’oscurità dell’ignoranza: in questo caso, è proprio la luce a mettere in risalto i bellissimi vestiti della famiglia reale, ma nel contempo, svela anche tutti i difetti della maggior parte dei protagonisti.

Se ci fai caso, infatti, puoi notare che solo i più giovani della famiglia reale non sono investiti completamente dalla luce oppure non mostrano alcun “peggioramento”: con questa scelta, Goya, probabilmente reputava innocenti quest’ultimi riguardo la disastrosa amministrazione della Spagna che Carlo IV ebbe in quegli anni.

Dario

Sono un blogger curioso ed appassionato di tecnologia. Il mio obiettivo è far conoscere i capolavori della storia dell'arte nell'era digitale.

5 risposte

  1. Maria ha detto:

    Complimenti, questo sito è una salvezza!

  2. Stefano Petti ha detto:

    l’analisi non mi sembra completa il personaggio alla destra di Ferdinando vicino alla sorella di Carlo IV è Antonia l’infanta di Spagna che ha la testa girata e ciò è tanto più grave perche il personaggio alla sua destra è il fidanzato ,che spiegazione ne dai? Forse sarebbe bene che leggessi Eugenio d’Ors.

  3. Rossella ha detto:

    Mi sembra un “quadro-intervista”. Il contesto è oggettivamente spoglio… non ti fa pensare ai banchetti, alla vita “concepita” nel suo divenire. Li vedi come si presentano, ma potresti pensare che si tratta di una farsa… sono in posa. La cornice t’introduce in uno spaccato di vita in cui la passione per la buona tavola diventa un elemento di coesione, un rito collettivo. Non danno l’idea di essere “gli uni per gli altri”. Il ritratto ha la funzione di preservare l’intimità coniugale… deve accadere tutto in tempo reale, sta a chi osserva la predisposizione morale di catturare l’attimo. Si tratta di un capolavoro, ma mi sembra evidente che si respira un’atmosfera da set cinematografico. Il gruppo mi piace… infatti resta una delle mie opere preferite!

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