La colazione dei canottieri di Renoir: analisi completa del quadro
Voglio parlarti del più grande capolavoro dipinti da Pierre-Auguste Renoir, un pittore impressionista vissuto a fine ‘800. Le sue opere, caratterizzate da una grande joie de vivre, bei colori ed una qualità tecnica invidiabile, sono considerate tra i quadri più belli del mondo. Per farti conoscere a fondo il suo stile, oggi voglio spiegarti il quadro di Renoir intitolato la colazione dei canottieri.
Quando avrai terminato di leggere questo articolo, posso assicurarti che: conoscerai l’identità di ogni singolo personaggio ritratto nel quadro, saprai il perché questo quadro è considerato uno dei maggiori capolavori di Renoir ed oltre a conoscere l’ubicazione dell’opera, potrai leggere la descrizione di un quadro famosissimo.
Data di produzione: 1880-1882
Dimensioni: 129,5×172,5 cm
Dove si trova: Philips Collection, Washington
Questa colazione dei canottieri Renoir è eccezionale sotto ogni punto di vista: il contrasto di colori, il dettaglio di ogni singolo personaggio e l’atmosfera allegra che aleggia in tutta la scena, sono solo alcuni degli aspetti che rendono questa tela un capolavoro dell’arte moderna.
Devi sapere che si tratta di un’opera semplice, proprio come la vedi. Non ci sono significati nascosti o elementi allegorici: si tratta di una colazione tra tanti amici che si incontrano e che scambiano quattro chiacchiere prima di recarsi a lavoro.
Il locale nel quale questa allegra combriccola si riunisce è il ristorante La Fournaise, che si trovava nella piccola città di Chatou.
Per la sua colazione Renoir non sceglie un locale a caso: il pittore sapeva bene che La Fournaise era un locale molto in voga, frequentato soprattutto da tanti canottieri, proprio come quelli che si trovano nel suo quadro.
Hai visto quanti ritratti di Renoir ci sono in quest’opera? Sono ben 14 i protagonisti. Se l’artista avesse dovuto pagare 14 modelli, molto probabilmente sarebbe diventato povero.
Come ha fatto ad inserire 14 modelli? Devi sapere che tutti i protagonisti di questa colazione erano tutti amici e conoscenti di Renoir.
Guarda ad esempio la donna in primo piano, quella che sta giocando con un cagnolino sul tavolo: è Aline Charigot, la quale al tempo era solo un’amica di Renoir, ma successivamente divenne sua moglie.
Se sei curioso di conoscere gli altri protagonisti dell’opera, nella tabella qui sotto trovi il loro ritratto, il nome e la relazione che avevano con Renoir.
Guarda con attenzione l’opera. Tutti si stanno divertendo: c’è chi si rilassa sulla balaustra, chi ride, chi scherza e chi parla con altre persone. C’è un’atmosfera giocosa e divertente.
Ma cos’è che rende questo quadro così importante? Sono i colori, i particolari ed i protagonisti. Ti ho parlato brevemente di questi elementi prima, ma ora voglio spiegarteli meglio.
Fai atteznione ai colori: ci sono tonalità fredde, come il blu, azzurro e bianco, tranquillamente accostate a tonalità calde, come l’arancion della tenda ed il giallo dei cappelli dei canottieri; inoltre, il quadro è un continuo confronto tra colori freddi e colori caldi, colori scuri e colori chiari, colori primari e complementari.
Renoir non esita ad utilizzare l’esperienza che ha maturato ed usa ogni singolo colore in modo attento e sapiente (con così tante tonalità il rischio d’errore era altissimo), donando alla scena una grande bellezza e tranquillità.
Hai notato la tavola imbandita? Si, quella in primo piano, su cui è appoggiato il cagnolino con cui sta giocando Aline.
Se guardi con attenzione, puoi notare i resti di un pranzo appena consumato: c’è della frutta, vino, bicchieri e dell’altro cibo tipicamente autunnale.
Si tratta di una tradizionale natura morta inserita in un quadro più grande, quindi un “dipinto nel dipinto”. Ma c’è un’altra cosa. Come è possibile che il cibo sia autunnale se tutti i protagonisti indossano vestiti estivi (escluso qualcuno che ha degli abiti più pesanti)?
Si tratta di un mistero molto interessante, che non ci lascia capire in che periodo sia ambientata la scena. Quale è la risposta secondo te? Fammi sapere che idea ti sei fatto lasciando un commento in fondo a questo articolo.
Infine, ogni singolo personaggio è unico: ha un proprio spessore, espressione e carattere. In particolare, è proprio lo spessore a far risaltare tutti i protagonisti, i quali sembrano quasi “venir fuori” dalla tela, lasciando completamente distaccato lo scorcio naturale sullo sfondo.
A rendere ancora più netta la distinzione tra lo spazio della terrazza di La Fournaise e la Senna con la relativa vegetazione, è la tenda arancione e bianca, sorretta da alcune sbarre di ferro, formando un’ipotetica “bolla” in cui sono contenuti tutti i protagonisti della colazione.
rompo il lungo silenzio dicendo:
1 di essere d’accordo con Antonella che ha sottolienato il diverso modo di vestire sia legato al fatto che il quadro fu realizzato durante tutta un’estate e terminato in autunno,in diversi tempi di posa .
2 la consultazione delle date di vendemmia in Borgogna, a Beaune, dal 1354 al 2021 pare smentire quanto asserito da Aldo in quanto la data media di fine ‘800 è il 28 settembre
3 su Wikipedia ho trovato questa frase: . “Con la luce estiva del sole che filtra attraverso il tendaggio a righe la scena viene inondata di riverberi rosati” vero tutto in merito ai riverberi rosati ed ai personaggi vestiti in canottiera: Alphonse Fournaise ha ancora i muscoli caldi per lo sforzo compiuto è dipinto, pertanto, probabilmente prima del pranzo estivo; mi permetto però di far notare che nel risultato finale i raggi del sole che lambiscono le cime degli alti alberi sullo sfondo ci dicono che la giornata è, ormai al pomeriggio inoltrato (autunnale ce lo dice con sicurezza l’inclinazione del sole e l’uva)
Straordinario
Era evidentemente una giornata a inizio autunno data la presenza dell’uva sulla tavola. Per ciò che riguarda l’abbigliamento faccio notare che è decisamente leggero ma solo per ciò che riguarda i personaggi che con ogni probabilità si riferiscono ai vogatori e in forma minore per l’abbigliamento delle donne. È significativa la presenza di spalle di Charles Eprhussi , personaggio principale del meraviglioso romanzo ” Un eredità di avorio e di ambra”
bel lavoro! Opera meravigliosa
Molto probabilmente in autunno li faceva caldo forse è per questo
Opera complessa, oltre che per l’armonia dei colori caldi e freddi miscelati con maestria e cura dei particolari, anche per la presenza di ben 14 autoritratti espressione ognuno di personalità, sentimento, azione. Corollario non meno importante, altro quadro nel quadro, la natura morta sulla tavola imbandita. Lo sfondo della Senna e barchetta completa una scena perfetta di una giornata vissuta dai protagonisti in piena libertà di espressione e sentimenti. La presenza di vestiti estivi ed invernali, come la frutta, evidenziano il tempo di completamento dell’opera.
Devo dire che ormai ho scartato il mio libro per studiare dalle tien fantastiche descrizioni.
Sono sempre Paola e volevo chiederti quale sarà il tuo prossimo articolo! Sono molto curiosa
Grazie mille sei stato molto chiaro e preciso sulle spiegazioni e particolari,molto bravo!
il “mistero” degli abiti di pesi diversi e della frutta autunnale è legato al fatto che fu realizzato durante tutta un’estate e terminato in autunno,in diversi tempi di posa …………
sei stato molto chiaro e interessante senza troppi giri di parole …molto moto bravo!!!
Grazie mille Andrea, gentilissimo! 🙂
ottima presentazione, chiara e fluida senza errori e senza problemi ottimo bravo sei un grande
Grazie mille per i complimenti.
é la mia opera preferita. Renoir ha reso eterno un breve lasso di tempo felice e spensierato, annullado per sempre la morte.
Opera stupenda! Bel lavoro.
Vi siete scordati di scrivete che nel quadro era presente il taglio fotografico
be.. non è vero che senza dubbio si tratta di una scena estiva in quanto i non-canottieri indossano abiti pesanti, come il giovane che parla con la coppia, che indossa una giacca di lana.. l’uva, invece, è un frutto estivo..