Incredulità di San Tommaso di Caravaggio: analisi completa del quadro
Oggi voglio parlarti di un bellissimo quadro di Caravaggio. Avrai già sentito parlare di questo artista e dei suoi molteplici capolavori, i quali sono stati imitati e riprodotti da tantissimi artisti in tutta la storia dell’arte. In questo articolo, voglio raccontarti tutto a proposito della tela intitolata Incredulità di San Tommaso.
Dopo aver letto questo articolo, conoscerai tutto a proposito del quadro di Caravaggio san Tommaso: data di realizzazione, dimensioni, luogo di conservazione, quale è il Tommaso significato, ed inoltre tanti piccoli dettagli e curiosità che ti permetteranno di comprendere a fondo tutta la scena ritratta dall’artista.
Data di produzione: 1600-1601
Dimensioni: 107 x 146 cm
Dove si trova: Bildergalerie, Potsdam
Il S Tommaso Caravaggio dipinge, è uno dei personaggi più emblematici di tutta la sua produzione.
Analizziamo con calma il quadro: la scena rappresentata è di tema sacro, presa di peso dai Vangeli degli Apostoli, ovvero il momento in cui Cristo risorto torna tra gli Apostoli, e Tommaso crede che il Salvatore sia un impostore, e quest’ultimo, per dimostrare che non è così, gli fa mettere il dito nella piaga causata dalla precedente crocifissione.
Come in una moderna fotografia, la scena è dipinta su una grande tela orizzontale: tutti i protagonisti sono disposti in primo piano e la scena circostante è oscura, dandoci la possibilità di concentrarci direttamente sui personaggi.
L incredulità di san Tommaso di Caravaggio, può essere divisa (mentalmente) in due parti: sul lato destro c’è San Tommaso e due apostoli, mentre, sul fronte opposto c’è Cristo, posti in una posizione contrapposta.
Guardando la per la prima volta il quadro, la tua attenzione cade direttamente sul gesto di san Tommaso che mette il dito nella ferita di Cristo: fa un attimo attenzione alla piaga di Gesù; Caravaggio fa in modo di far riflettere la luce proprio su questo cruento particolare, mettendolo in risalto rispetto a tutta la scena.
Ovviamente, questo non è l’unico elemento che rende grande eccezionale il lavoro di Michelangelo Merisi: proprio come accade in altri quadri di Caravaggio, anche su questa tela ci sono alcuni particolari degni di nota.
Devi sapere che, guardando la posizione delle teste dei vari protagonisti: unendole, puoi notare che si viene a formare una piccola croce; questa non è una coincidenza, anzi, serve a dare un tocco ancor più sacro al quadro.
Seppur oggi, questo è uno dei lavori più apprezzati di Caravaggio, al tempo, quando venne mostrato al pubblico, ci fu grande scandalo soprattutto per il crudo particolare della piaga di Cristo; tuttavia, è stato proprio questo dettaglio a trasformare un semplice quadro in capolavoro.
La luce di Cristo irradia tutto il dipinto. Egli è la luce, la verità e la vita
Bello!