
Il cesto di mele di Cézanne: analisi completa del quadro
Dopo aver terminato il nostro viaggio in compagnia del pittore impressionista Édouard Manet, oggi cominciamo invece un’altra avventura tra i famosi quadri realizzati da un altro grande artista dello stesso periodo, ovvero Paul Cézanne. Costui è stato una figura molto importante per lo sviluppo dell’impressionismo verso nuovi orizzonti, grazie alle sue tecniche molto interessanti e che scopriremo all’interno delle analisi di varie opere; oggi andremo a studiare il quadro intitolato Il cesto di mele.

Anno di produzione: 1895
Dimensioni: 65 x 80 cm
Dove si trova: Art Institute of Chicago, Chicago
Dando una prima occhiata a Il cesto di mele, si potrebbe avere una strana sensazione di precario equilibrio. Questo quadro, che tra l’altro è anche uno dei più famosi in assoluto realizzati da Cézanne, è conosciuto in tutto il mondo soprattutto per la prospettiva utilizzata in questa composizione.
Volendo suddividere il quadro in più parti si può notare che sono presenti varie parti con equilibri differenti, i quali però sommati concludono in una composizione completamente equilibrata. Cerchiamo di dare un’occhiata più da vicino a quest’opera per capire bene di cosa stiamo parlando.
Nella parte centrale del quadro si può notare che è presente una bottiglia inclinata e alla sua sinistra invece è presente un cestello che è rovesciato nella direzione opposta rispetto all’inclinazione della bottiglia, dando una sensazione di disorientamento. A destra della bottiglia invece c’è un piatto con dei biscotti, il quale combacia con la stessa direzione del tavolo, almeno con il lato destro di quest’ultimo.
Allontanando leggermente il punto di vista si può notare che il lato destro del quadro non ha nulla a che fare con quello sinistro, poiché questi non combaciano tra loro, proprio come se l’immagine stesse riflettendo nello stesso momento due punti di vista differenti.
Tutti questi dettagli non sono dei meri errori fatti da Cézanne, ma un interessante esperimento fatto da quest’ultimo nell’ambito della prospettivo che è riuscito perfettamente. Al momento della pubblicazione questo quadro non ha avuto il riconoscimento sperato, ma sarebbe stata capita e studiata moltissimo negli anni successivi, poiché quest’ultimo è stato considerato un punto fondamentale nel passaggio dall’Impressionismo al cubismo.
Serenella
Bng potresti fare un’analisi della tecnica del colore che Cezanne ha impiegato in questo quadro?
Dario Mastromattei
Buongiorno Serenella, prossimamente aggiornerò questo articolo ed inserirò anche un approfondimento sulla tecnica del colore utilizzata da Cézanne in questo quadro. 🙂