I graffiti “legalizzati” a Savona
La cosiddetta “street art”, che molti ben conoscono, è sempre stata caratterizzata dalla segretezza e dall’invisibilità, dato che decorare muri e altre strutture pubbliche è ben impossibilitato dalla legge. Ora però, si è giunto ad un punto di svolta, un bel passo in avanti soprattutto per coloro che amano questo genere di arte.
Il comune di Savona, in accordo con il comitato writers Duemilaventi, infatti, sono riusciti a siglare un accordo, grazie al quale, numerosi artisti di strada con le loro bombolette e tutti gli altri strumenti del mestiere, potranno decorare liberamente otto grandi spazi messi a disposizione dalla città, essendo pienamente liberi di poter rappresentare tutti i temi che riterranno più opportuni, dalla satira politica fino all’astrattismo, senza dimenticare però le forme di arte più tradizionale.
Per mezzo di questo progetto, la città mira a dare più spazio ai giovani ed ovviamente anche alla loro arte, senza tarpargli le ali, così dandogli un po’ di speranza in un momento non proprio eccelso per il nostro paese; così la città di Savona decide di ripartire, valorizzando l’arte in ogni sua forma ed estrazione.