
I funerali di Patroclo di Jacques-Louis David: analisi completa del quadro
Voglio farti conoscere un quadro di Jacques-Louis David ispirato all’Iliade di Omero. David è stato uno dei più grandi artisti francesi vissuti tra ‘700 ed ‘800, ed i suoi lavori ci hanno aiutato a comprendere il francese post-rivoluzione francese e di Napoleone Bonaparte. Il quadro di cui voglio parlarti oggi racconta uno dei momenti più tristi dell’opera di Omero, ed è intitolato I funerali di Patroclo.
Quando avrai finito di leggere questo articolo, posso assicurarti che apprenderai tante nuove informazioni di questo lavoro, come la data di realizzazione della tela, le dimensioni, dove è esposto ora ed il significato della scena rappresentata da David.
Data di produzione: 1778
Dimensioni: 33 x 75,5 cm (Dimensioni dell’affresco presente nel Louvre)
Dove si trova: National Gallery of Ireland, Dublino
Sai la storia della morte di Patroclo? Te la riassumo brevemente qui.
Patroclo, con Achille, faceva parte dell’esercito degli Achei, ed erano impegnati nella guerra contro i Troiani.
Durante la guerra, Ettore (il campione dei troiani), con il supporto di Apollo era giunto all’accampamento degli achei ed aveva bruciato le navi degli avversari.
Patroclo, scoperto questo devastante attacco, andò da Achille e lo implorò di poter indossare la sua armatura e combattere al posto suo.
Dopo molte esitazioni, Achille accettò ad un’unica condizione: quando i troiani si sarebbero ritirati dal combattimento contro Patroclo, anche lui si sarebbe dovuto fermare.
Patroclo accettò e si lanciò nel conflitto. Gli avversari, scambiandolo per Achille, si spaventarono e morirono in molti.
Purtroppo Patroclo, esaltato dal conflitto, continuò ad avanzare ed ignorò l’avvertimento di Achille: così venne colpito prima da Apollo e successivamente venne ucciso da Ettore.
Achille, scoperta la morte di Patroclo, decise di entrare in guerra e solo dopo molte difficoltà, riuscì a riprendere il corpo del suo amico, per rendergli onore e per piangere la sua scomparsa.
David, nella sua tela rappresenta i funerali di Patroclo, dopo la conclusione dei tradizionali giochi funerari che venivano indetti per ricordare i guerrieri caduti.
La scena è stracolma dell’influenza neoclassicista: David rielabora completamente il mito greco sull’onda del successo degli studi dell’archeologo tedesco Winckelmann.
L’obiettivo ideale dei neoclassici erano gli antichi: coloro che seguivano questa corrente artistica, ritenevano che i popoli del passato avessero raggiunto la perfezione in tutti i campi, e solo con l’imitazione si poteva giungere ad essere loro pari.
Guarda con attenzione l’opera. A primo impatto, è molto difficile scovare Patroclo tra i tantissimi protagonisti.
Se fai attenzione, puoi vedere che al centro risaltano, sull’altare Achille ed il cadavere di Patroclo.

Dietro di loro c’è la grande pira che verrà acceso da lì a poco per cremare i cadaveri del guerriero e degli altri caduti. Attorno a loro ci sono molti achei, di cui molti sono disperati per la perdita dei guerrieri, ed altri portano gli omaggi per rendere onore ai caduti.
David, diversamente dagli altri quadri mitologici che dipinse, questa volta ha optato per una visuale allargata (includendo tantissimi protagonisti impegnati in modo diverso), piuttosto che per una visuale ristretta con il cadavere di Patroclo come unico protagonista.
Omero
dissing sull’iliade, vai Patroclo fai vedere ad Ettore che anche da morto sei più forte tu
Ettore
Ma come si fa a scrivere certe sciocchezze? Patroclo ucciso da Euforbo? Ma se è il centro dell’Iliade Ettore che uccide Patroclo e Achille che lo vendica? Su altre amenità (Achille che “con molte difficoltà riprende il corpo dell’amico”) lasciamo perdere.
Capisco che l’autore conosca meglio l’arte che la mitologia o la letteratura, però stiamo parlando dell’opera più importante (l’Iliade) dell’epoca classica, e se si scrive qualcosa bisognerebbe assicurarsi di conoscerne i fondamenti.
Patroclo
Patroclo è stato prima colpito da Apollo, poi da Euforbo e finito da Ettore, il quale però non ha molto merito visto che Patroclo era già quasi morto ed Ettore gli ha dato solo il colpo di grazia. Studia prima di attaccare altri. Detto questo, buona giornata anche se dal tuo commento sono ormai passati 3 anni.