Ghosts of Goya (l’Ultimo Inquisitore): Il film sul Pittore Spagnolo
Trailer del Film
Informazioni sul Film
Ghost of Goya
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Data di Uscita
13 Aprile 2007 (in Italia)
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Regista
Miloš Forman
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Lingue
Inglese, Spagnolo, Tedesco, Serbo
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Anno di uscita
2006
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Casa di Produzione
Antena 3 Televisión, Kanzaman S.A., The Saul Zaentz Company, Xuxa Producciones S.L.
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Costumi
Yvonne Blake
Trama
Il film comincia nel 1792, in Spagna.
Francisco Goya è già un pittore rinomato, ed in questo periodo sta lavorando a tre opere:
- Ritratto della Regina Maria Luisa di Borbone-Parma
- Ritratto dell’Inquisitore Lorenzo Casamares
- Ritratto di Inés Bilbatua, figlia del mercante Tomas Bilbatua
Ed anche se è affermato, la chiesa spagnola non apprezza i lavori di Goya, temendo che siano malvagi.
Nonostante la difesa da parte di Lorenzo Casamares, la chiesa non demorde e cattura Inés, la donna cui Goya stava realizzando un ritratto.
Inés viene fatta prigioniera e torturata.
Goya e Tomas, il padre della ragazza, scoprono cosa le è successo e Lorenzo Casamares cerca di liberarla.
Purtroppo non riesce e scappa.
Passano gli anni e la carriera di Goya prosegue, mentre Inés rimane ancora imprigionata.
Nel 1808, poi, Napoleone Bonaparte invade la Spagna e la ragazza viene liberata.
Le sue condizioni sono pessime: è stanca, debole e quasi sull’orlo della pazzia. Fa ritorno a casa ma scopre che la sua famiglia è stata massacrata durante il saccheggio della città.
Così si rivolge a Goya e gli confida che mentre era prigioniera ha avuto un bambino da Lorenzo.
Quest’ultimo fa ritorno in Spagna. Ha trascorso anni in esilio in Francia, e lì ha messo su famiglia e si è legato sempre più all’Illuminismo, andando contro la chiesa.
L’uomo incontra Goya e quest’ultimo le parla di Inés, dicendogli che è viva e della bambina.
Lorenzo non gli crede e dice che la bambina non esiste e che è frutto della pazzia di Inés.
Così l’ex inquisitore fa mettere Inés in un manicomio.
Poi si scopre che in realtà la figlia di Inés esiste e si chiama Alicia. È cresciuta in un orfanotrofio e quand’è cresciuta ha iniziato a lavorare nei bordelli della città per sopravvivere.
Goya fa incontrare Inés con sua figlia, ma proprio in quel momento arrivano dei soldati francesi che catturano le prostitute e le portano via, Alicia compresa.
E proprio lei stava accudendo il neonato di un’altra prostituta. Quando Inés vede il piccolo, pensa che sia sua figlia e lo porta con sé.
In seguito arrivano gli inglesi ed in Spagna comincia la ribellione (di cui Goya ha dipinto un memorabile istante con il 2 Maggio 1808) che porterà alla cacciata delle truppe di Napoleone.
La situazione precipita e Lorenzo cerca di scappare per tornare in Francia, ma viene catturato e condannato a morte.
Viene ucciso sotto gli occhi di Inés, la quale, disperata, urla il nome dell’uomo padre di Alicia.
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Dario
Sono un blogger curioso ed appassionato di tecnologia. Il mio obiettivo è far conoscere i capolavori della storia dell’arte nell’era digitale.