
Contadina in un contesto di grano di Van Gogh: analisi completa del quadro
Voglio parlarti di un quadro di Vincent Van Gogh di cui probabilmente non avrai sentito parlare molto. I lavori realizzati da questo pittore olandese nella sua carriera sono stati davvero tantissimi, e quello di cui sto per parlarti sono convinto che sia interessante perché riassume al suo interno alcuni dei più importanti aspetti del suo stile pittorico. L’opera è intitolata Contadina in contesto di grano.
Quando avrai finito di leggere questo articolo, posso assicurarti che conoscerai benissimo questo quadro di Van Gogh. Saprai in quale periodo della sua vita il pittore ha dipinto questa giovane donna, le dimensioni della tela, quali sono i particolari più importanti della scena e tanto altro.

Data di produzione: 1890
Dimensioni: 73 x 92 cm
Dove si trova: Collezione privata
Questa bella tela è del 1890. Si tratta di un periodo molto felice per Vincent, il quale si sentiva bene e si era lasciato alle spalle il tempo che aveva trascorso all’ospedale psichiatrico a Saint-Rémy-de-Provence.
Come faccio a sapere che si sentiva bene? Devi sapere che Vincent, nella sua vita, aveva scritto tantissime lettere a più destinatari, tra cui suo fratello Theo e poi pittori ed amici.
Scrisse che si sentiva molto meglio in una lettera diretta a Madame Ginoux, una donna di Arles, proprietaria di un bar in cui Van Gogh andava spesso, e dove incontrava anche Gauguin.
Ma adesso voglio parlarti del quadro: devi sapere che esistono diverse versioni di questo lavoro, e quello a cui faccio riferimento è il risultato finale.
Nel 1890 Van Gogh completò questa tela, i cui colori accesi ricordano molto lo stile che l’artista aveva nel periodo che trascorse ad Arles.
In realtà, questa tela sembra quasi essere una sorta di sintesi di tutto quello che Vincent aveva appreso fino a quel momento: c’è il già citato utilizzo di colori che ricorda Arles ed inoltre la particolare attenzione che riserva ai contadini è un elemento ricorrente nella carriera del pittore.
Sono sempre i braccianti, gli agricoltori e gli uomini più poveri ad attirare l’attenzione di Vincent, il quale vedeva in loro dei veri e propri eroi: ti basta guardare i due quadri riguardanti il seminatore per farti un’idea.

Guarda con attenzione l’ambiente che circonda la ragazza: tra le alte spighe di grano, emergono alcuni “cerchi rossi”, che sono in realtà dei papaveri molto semplificati.

La prima cosa che noti, confrontando ambiente e la protagonista, è che il primo è reso in modo semplice e veloce, mentre la donna è ricca di dettagli: guarda con che cura Vincent ha dipinto le sue mani, dure e prive di cura perché sempre impegnate a lavorare la terra.
La camicia blu a pois rossi risalta in modo particolare rispetto a tutto il resto della scena, con dei colori simili a quelle delle sue guance rosso chiaro.

Nonostante si tratti di una contadina, alcuni dettagli mettono in risalto la femminilità e la bellezza della protagonista: oltre alla particolare camicetta, indossa anche degli orecchini gialli (che si confondono con la pelle pallida) ed anche un cappello di paglia molto particolare per via del fiocco celeste che ha al centro.
Concentrati sul volto della ragazza. Come puoi vedere ha lo sguardo rivolto lontano da noi, guardando di fronte a sé.
La sua espressione è spenta, quasi assente, come se sperasse che la sua vita non fosse soltanto a lavorare la terra, e magari aveva altre aspirazioni.

Lo sguardo perso e l’espressione quasi triste, non ti ricorda la stessa della protagonista dell’Assenzio di Degas e della ragazza del Bar delle Folies-Bergère di Manet?