
Carlo Dolci in mostra a Firenze dal 30 Giugno al 15 Settembre 2015
Abbandoniamo per un momento il nostro viaggio in compagnia del leggendario scultore (ed anche pittore) Antonio Canova, per parlare di un interessante evento artistico che merita la nostra attenzione. A partire dal 30 Giugno 2015 infatti, sarà possibile partecipare alla mostra monografica dedicata a Carlo Dolci.
All’interno di questo articolo vi parleremo di tutti i dettagli che è necessario conoscere, qualora foste interessati a partecipare a questa mostra che si terrà a Firenze; in particolar modo vi diremo il costo del biglietto, quali saranno alcune delle opere esposte e vi forniremo anche qualche informazione sul pittore.

Luogo della mostra: Palazzo Pitti, Firenze
Data apertura mostra: 30 Giugno 2015
Data chiusura mostra: 15 Settembre 2015
Orari di apertura al pubblico: Dal Martedì alla Domenica 8.15-18.50
Costo del biglietto: 13,00€ Intero
La mostra vede protagonista un grande pittore vissuto nel ‘600 a Firenze, e la scelta di voler dedicare un evento proprio a Carlo Dolci è dovuto al crescente interesse che c’è stato negli ultimi anni verso gli artisti di questo periodo; dopo aver dato spazio anche ad altri contemporanei di Carlo Dolci, era doveroso adesso lasciare spazio anche a lui.
Questo pittore riuscì ad affermarsi mentre era in vita, differentemente da altri che invece ottennero successo solo dopo la propria morte. Carlo Dolci era, ed è tutt’ora molto apprezzato per il suo stile estremamente realistico e soprattutto per la presenza di una forte luce, quasi lunare, che dona alle figure da lui realizzate un colore unico, rendendole somiglianti alla porcellana.
Tale pittore era anche un maestro nel rendere ancor più realistici tali ritratti, grazie alla presenza e alla riproduzione di diversi gioielli che indossavano le figure da lui ritratti, e che erano realizzati su tela in modo eccelso.
Le opere che compongono questa esposizione sono circa un centinaio e permetteranno sia ai più esperti di storia dell’arte, ma anche ai neofiti di poter conoscere in modo approfondito questo leggendario pittore. A rendere possibile questo evento è stato complice ancora una volta il buon sistema di prestito delle varie opere d’arte tra i luoghi museali in tutto il mondo, tra cui ricordiamo il British Museum di Londra, il Musée du Louvre di Parigi, l’Alte Pinakothek a Monaco, il Nationalmuseum di Stoccolma e anche il Cleveland Museum of Art di Cleveland.
Se siete forti appassionati della pittura del Seicento non potete assolutamente mancare a questo appuntamento che sarà aperto al pubblico fino alla seconda di Settembre a Firenze.