I Capricci di Goya: Satira senza tregua
Francisco Goya Capricci
-
Data di Realizzazione
1799
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta su carta
-
Numero di Incisioni
80
-
Dove si Trova
Museo del Prado, Madrid
Informazioni su I Capricci Goya
- I Capricci è una serie di 80 incisioni realizzate da Goya su vari argomenti, dove spicca soprattutto la satira sul popolo spagnolo del 18° secolo, con attacchi in particolare a nobiltà e chiesa
- La prima metà delle incisioni sono più realistiche e satiriche, con l’artista che critica il comportamento di uomini e donne nella soecietà; nella seconda metà la razionalità viene meno e le scene diventano sempre più fantasiose che danno vita a visioni deliranti
- Goya usa uno stile a caricatura, esagerando con le forme e trasformando in vere e proprie bestie gli uomini che rappresentano i vizi
- L’Illuminismo ha una forte influenza sul pensiero di Goya e su questa serie e lo porta a criticare l fanatismo religioso, le superstizioni, l’Inquisizione, nobili e pensieri arretrati
- Temendo ripercussioni da parte dei suoi contemporanei o dall’Inquisizione, Goya fornisce dei titoli precisi per alcune incisioni ed altri molto generici (soprattutto quelli che riguardano aristocrazia e clero) e riordina le incisioni in modo illogico per stare al sicuro
- Ci sono in tutto 20 edizioni dei Capricci
Storia
Dal 1780, Goya inizia a frequentare intellettuali spagnoli che gli fanno conoscere l’Illuminismo.
Il pittore rimane affascinato dai temi e dalle idee di questo mondo e comincia ad andar contro al fanatismo religioso, alla superstizione, alla Santa Inquisizione e cose del genere.
Si convince che per migliorare la società ci vogliono delle leggi più giuste ed un sistema educativo su misura dell’individuo.
Nel 1788 sale al potere Carlo IV (che poi diventerà protagonista – con i suoi parenti – del lavoro di Goya La famiglia di Carlo IV).
Mentre in Francia c’è la Rivoluzione Francese che dà speranza a Goya per le sue nuove idee illuministe, da lui in Spagna Carlo IV fa di tutto per mantenere tutto all’antica: allontana qualsiasi tipo di novità ed inizia a perseguire gli amici illuministi di Goya.
Anni dopo, nel 1793, Goya si ammala durante un viaggio a Siviglia.
Curiosità
Non è chiaro che malattia abbia avuto Goya, ma le conseguenze sono state devastanti: è diventato sordo, vede poco, cammina con difficoltà e non riesce a mantenere l’equilibrio. Tutto ciò cambierà la sua vita, portandolo a trasferirsi nella Quinta del Sordo e dipingere sui suoi muri le Pitture Nere.
Viene portato a Cadice, dal suo amico illuminista Sebastián Martínez. Rimane lì per 6 mesi e poi fa ritorno a Madrid.
Ma non riesce a riprendere il lavoro come prima, e così nel 1797 s dimette dal suo ruolo di pittore per il re.
Goya si chiude sempre più in sé stesso, mantiene il suo legame con l’illuminismo ma diventa sempre più scettico nell’uomo e nelle sue capacità di poter cambiare le cose.
Tutto questo avviene durante la preparazione dei Capricci.
All’inizio chiamerà questa serie di incisioni Sogni e non Capricci, forse ispirandosi alle opere di Hieronymus Bosch, con le strane creature e gli uomini e le donne trasformati in animali dai loro vizi.
In seguito cambia idea e li chiama Capricci.
Impara la tecnica dell’incisione da sé, perché i pittori al tempo non lo facevano pensando che si trattasse di un’attività artigianale che non li riguardasse.
Goya impara sia l’acquaforte che l’acquatinta, ed unendoli ottiene un risultato incredibile (che migliorerà ancora di più nei Disastri della Guerra).
Il 17 gennaio 1799 completa 80 stampe e vengono messe in vendita 300 copie.
Goya ha chiarito fin da subito che non critica nessuna persona in particolare, ma i suoi contemporanei ignorano ciò ed iniziano subito a cercare di identificare le persone che ha preso di mira.
La situazione degenera e il pittore è costretto a dare titoli precisi ed altri più vaghi ai suoi lavori, ed in seguito cambia la disposizione delle incisioni, creando confusione per chi cerca di darne un senso.
Gli illuministi quando vedono I Capricci di Goya lo reputano un successo.
Ma le cose cambiano.
Manuel Godoy – nobile e personaggio politico di spicco al tempo – perde il suo potere e la situazione politica peggiora all’improvviso.
L’Inquisizione diventa molto più potente, e temendo di essre preso di mira, Goya decide di ritirare I Capricci dal mercato.
Nel 1803 decide di offrire ciò che è rimasto (circa 240 serie) al re in cambio di un vitalizio di 10.000 reali per sé e suo figlio Javier.
I Capricci sono un successo per gli illuminati.
Godoy perde potere, e per paura dell’arrivo dell’Inquisizione ritira I Capricci dalla vendita.
Nel 1803, per salvarli li offre al re, tevole e serie rimaste (circa 240), per la Calcografia Reale in cambio di pensione per sé e suo figlio Javier.
Curiosità
Ci sono delle stampe collegate ai Capricci ma che non fanno parte della serie per motivi sconosciuti. Ci sono 3 prove di altrettante scenette conservate nella Biblioteca Nazionale di Madrid, un paio di prove di due incisioni nella Biblioteca Nazionale di Parigi e 5 disegni (poi riportati su tavole) conservati nel Museo del Prado.
Temi
Non c’è una struttura organizzata e coerente degli argomenti trattati nelle incisioni, ma ci sono alcuni temi riportati più volte. Ecco quali sono i più comuni:
- Superstizioni sulle streghe che riassume in modo tragicomico le credenze del popolo spagnolo sul male
- La vita ed il comportamento dei frati
- Satira erotica
- Satira sui matrimoni combinati
- Educazione ed istruzione dei figli
- La Santa Inquisizione
Secondo lo studioso Camón Aznar la preparazione dei Capricci è in 3 fasi:
- Insignificanti, con un tema leggero ed uno stile da cartone animato; parla di donne e storie d’amore, legate alla delusione sentimentale che Goya ha avuto con la duchessa d’Alba
- Poi usa delle superfici più chiare, con figure più evidenti, ma mostra un carattere più scettico e c’è più spazio per la satira
- Dal Capriccio 43, il tutto prende una direzione più oscura e delirante, dove i protagonisti sono degli esseri mostruosi
Per tutti questi aspetti Goya lancia delle critiche inceredibili. Nella prima metà dei Capricci mostra delle scene realistiche e piene di satira, dove se la prende con gli essere umani sfruttando la ragione.
Nella seconda parte abbandona la razionalità, dando vita a delle visioni deliranti con strani esseri.
Nella prima sezione, la maggior parte delle incisioni sono di carattere autobiografico e riguardano la satira erotica.
È un tema che Goya affronta spesso forse in seguito alla sua delusione d’amore per la duchessa d’Alba.
Nel secondo gruppo, invece, si scaglia contro le convenzioni sociali, arrivano a deformare fino all’inverosimile i tratti di chi rappresenta i vizi e la goffaggine umana.
Ecco un paio di esempi degni di nota.
Nel Capriccio 42, ci sono due contadini che portano sulla schiena – come se fossero delle bestie da soma – la nobiltà ed i frati pigri, qui visti come due asini felici.
Capricci Goya n.42
I contadini stanno soffrendo a causa del peso. L’incisione è intitolata Tu che non puoi e fa parte di un detto popolare che recita “Tu che non puoi, portami sulle spalle”.
Rappresenta ciò che gli illuministi al tempo pensavano sull’incapacità da parte del popolo per lottare per l’uguaglianza, e così sono costretti a trasportare “sulle loro spalle” chi è più forte di loro (che qui Goya rappresenta come asini, lasciando i caratteri umani invece ai poveri contadini, che invece son degni).
Nel Capriccio 63 viene trattato lo stesso argomento, ma è passato molto tempo dalla realizzazione della prima incisione e questa, ed il carattere di Goya è diventato molto più pessimista.
Goya I Capricci n.63
I contadini che prima erano uomini, ora assomigliano ad asini ed il nobile ed il frate invece sono dei mostri.
Questa trasformazione la perdita di speranza da parte di Goya per un’eventuale liberazione da parte delle classi più deboli nel tentativo di creare una società dove tutti hanno gli stessi diritti.
Curiosità
Il gruppo di incisioni più originale e fantasioso è conosciuto con il titolo di Sogno. A differenza degli altri Capricci, qui è tutto diverso. Sembra un’opera del Romanticismo con demoni ed esseri misteriosi che sono protagonisti. Goya non parla più dell’incostanza in amore da parte della donna, dei vizi e di cose del genere; piuttosto parla dell’esistenza del male e di come si manifesta con esseri orribili.
Tra questi, parla anche degli elfi. Nella cultura spagnola rappresentano una superstizione minore, poiché sono esseri che non fanno paura, ma fanno i dispetti e si prendono il gioco delle persone. Duende in spagnolo significa sia “Elfo” che “Frate”, ed ecco perché Goya spesso li rappresenta con degli abiti religiosi. Ma andando avanti nella lettura dei Capricci, anche loro perdono la loro innocenza per trasformarsi in mostri.
Tecnica
Goya riprende lo stile delle incisioni di Rembrandt e lo modifica. Lo spagnolo infatti prima disegna il soggetto su carta e poi lo alleggerisce, ottenendo così delle acqueforti più luminose dei disegni.
Utilizza effetti di luminosità per mettere in risalto le parti più importanti dell’opera e studia un sistema di illuminazione artificiale e fittizio, ottenendo così dei contrasti molto evidenti e drammatici.
Ecco il procedimento di creazione dei Capricci:
- Esegue un disegno di base con un pennello nero o rosso
- Le espressioni ed i particolari vengono evidenziati con una matita rossa
- Disegna a penna uno schizzo dettagliato con sfumature e caratteristiche particolari
- Passa all’incisione, ritoccando i dettagli per mettere in risalto il soggetto
- Cancella elementi aggiuntivi che non servono per trasformare il disegno iniziale in un soggetto più generale ed universale
- Utilizza la tecnica dell’acquaforte e dell’acquatinta per ottenere un risultato inconfondibile
Interpretazioni
Nel 18° secolo era frequente commentare delle stampe satiriche, ed infatti conosciamo l’opinione di molti contemporanei di Goya a proposito dei Capricci.
I più popolari sono un paio di manoscritti:
-
Ayala
È il più antico e diretto. Ci sono i nomi dei personaggi che Goya attacca con la sua satira e le parole utilizzate sono ironiche e taglienti. I titoli spesso sono ambigui, ma offrono sia un’intepretazione letterale che una critica con i giochi di parole per i vari Capricci
-
Prado
Ha uno stile un po’ diverso da quello che potrebbe essere autografo di Goya (ma molti non credono che sia così), è più tranquillo e meno accusatorio del manoscritto precedente
-
Biblioteca Nazionale
Molto simile ai commenti dell’Ayala, diretto e senza censure
Edizioni
Ci sono un totale di 20 edizioni dei Capricci di Goya.
L’originale è del 17 Gennaio 1799, mentre le edizioni successive sono state realizzate dalla Calcografia Reale Nazionale.
L’originale è del 18° secolo, poi ne sono state prodotte altre 12 edizioni nel 19° secolo ed altre 7 nel 20° secolo.
I cambiamenti riguardano soprattutto lo stile:
-
Cambia Inchiostro
Nell’originale era rossastro, ma poi viene usato il seppia, il nero ed il blu
-
Cambia Formato
Nell’originale i fogli erano grandi 22 x 32 cm, mentre in alcune edizioni è 30 x 42 cm
Descrizione di Tutte Le Incisioni dei Capricci
1. Francisco Goya y Lucientes, pittore
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta, puntasecca, brunitoio
-
Dimensioni
20,5 x 15 cm
È un autoritratto di Goya di profilo. È vestito come un gentiluomo, con un cappello a cilindro. Il suo sguardo è un po’ rivolto verso sinistra, con l’espressione di chi guarda ma sa di essere osservato. Per alcuni studiosi, questa incisione doveva essere la copertina dell’opera poiché è fuori tema ed è di dimensioni e stile diverso da tutti gli altri lavori. In realtà è un ritratto di come Goya vedeva sé stesso e di come voleva che gli altri lo vedessero, ovvero come il pittore del re e persona influente. È firmato Francisco Goya (nome di battesimo) e non Francisco de Goya come ha fatto per altre opere.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Ritratto di Goya con stile satirico.
-
Biblioteca Nazionale
Ritratto di Goya con espressione infastidita e con uno stile satirico.
2. Dicono di sì e poi danno la mano al primo che arriva
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita
-
Dimensioni
21 x 14,5 cm
Una giovane donna in maschera dà la mano ad un uomo più vecchio di lei, mentre nasconde la mano destra dietro di lei. L’acconciatura della protagonista ricorda la testa di un topo o di un cane. Nelle incisioni di Goya la maschera non serve a nascondere piuttosto a rivelare il carattere di chi la indossa ed in questo caso la donna è interessata al matrimonio solo per la sua lussuria, mentre l’uomo invece è contento dei vantaggi che avr dal matrimonio.A sinistra si vedono un paio di persone con un volto animalesco (sono delle caricature) che la seguono, mentre sullo sfondo si intravede la sagoma di un uomo che sorride nell’ombra. Il tema del matrimonio per convenienza verrà ripreso anche in altre incisioni:
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Critica verso i matrimoni combinati alla cieca, come quelli delle principesse.
-
Prado
Mostra la facilità con cui molte donne accettano il matrimonio con la speranza di libertà.
-
Biblioteca Nazionale
Rappresenta i matrimoni combinati. Le donne che vengono date in spose, vengono addestrate dai genitori, si mascherano e si vestono bene per ingannare chi arriva. Questa è una principessa in maschera, ma poi si comporta male con i servitori, come indica la parte posteriore del viso che ricorda un’acconciatura. Dietro c’è un bugiardo vestito da sacerdote che prega per il futuro della nazione con questi matrimoni.
3. Ecco che arriva il cocco
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita
-
Dimensioni
21 x 15 cm
È un’incisione dedicata ai problemi nell’educazione dei bambini. I genitori li spaventavano con storie di fantasmi ed esseri che non esistono e questi traumi li accompagneranno per tutta la vita. Secondo gli Illuministi rimediare a questo errore avrebbe allentato il problema dell’ignoranza e della superstizione. Tra le varie storie di paura, le madri del tempo – raccontavano ai più piccoli – che arrivava il cocco per punirli, ma in realtà era una scusa per incontrare il loro amante (e questo spiegherebbe perché nell’incisione lei ha una faccia contenta, mentre loro sono terrorizzati).
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Le madri incutono la paura del cocco ai figli per incontrare i loro amanti.
-
Prado
Abuso della paura per l’inizio dell’educazione. Chiedi ad un bambino di temere più il cocco piuttosto che suo padre, costringendolo ad avere paura di una cosa che in realtà non esiste.
-
Biblioteca Nazionale
Le madri spaventano il figlio con l’Immaginario Cocco; mentre altre usano questo stratagemma per stare con i loro amanti o lo utilizzano quando non riescono a tenere lontano i bambini.
4. El de la Rollona
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,5 x 14,7 cm
Il Bambino di Rollona è un personaggio folcloristico del 17°-18° secolo, conosciuto nel teatro. La storia racconta di un bambino che è stato allattato fino a 7 anni e, nel linguaggio comune, si dice che sia un bambino di rollona agli adulti che si comportano da bamboccioni. È un personaggio che viene rappresentato con un atteggiamento da bambino e con dei ciondoli e rappresenta il comportamento sbagliato da parte dei genitori che trattano i loro figli come se fossero dei bambini anche quando sono grandi.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Adulti che sono dei bambinoni.
-
Prado
La negligenza e l’eccessiva tolleranza rendono i bambini testardi, superbi, pigri ed insopportabili. Cresono ma in realtà restano sempre dei bambini, come Rollona.
-
Biblioteca Nazionale
I figli dei grandi uomini crescono come dei bambinoni, succhiandosi il pollice, abbuffandosi di cibo, circondati da lussi, e credono a qualsiasi superstizione anche quando sono grandi ed hanno la barba.
5. Tale e quale
-
Tecnica
Acquatinta e puntasecca
-
Dimensioni
19,2 x 14,7 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Maria Luisa e Godoy (lui è un politico molto importante al tempo, legato anche alla realizzazione della Maja Desnuda e la Maja Vestida, così come all’invasione di Napoleone Bonaparte in Spagna, nota di riferimento).
-
Prado
È risaputo che gli uomini sono peggio delle donne, o viceversa. I vizi di ciascuno provengono dalla cattiva istruzione; e se gli uomini sono perversi, anche le donne lo sanno. C’è una donna che parla con un uomo e due vecchi che sorridono alle loro spalle.
-
Biblioteca Nazionale
La regina e Godoy quando lui era una guardia e venivano presi in giro. È un appuntamento e dietro ci sono due vecchi che ridono e pregano.
6. Nessuno lo sa
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta
-
Dimensioni
21 x 14,8 cm
Alla fine del 18° secolo c’è stato un grande interesse per il mondo delle maschere, e si tenevano molte feste a tema. Goya le ha viste – ed ha partecipato – dal vivo nella casa della Duchessa d’Alba. Per il pittore le maschere non servono a nascondere il volto, ma a mostrare il vero carattere di una persona. Questa incisione è una rappresentazione di Carnevale con cui vuole criticare i pregiudizi e l’ipocrisia della vita.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Il mondo è una maschera: faccia, vestito e voce sono finti. Un generale effemminato presenta la moglie ad altri ufficiali.
-
Prado
Il mondo è una maschera: faccia, vestito e voce, tutto finto. Tutti vogliono apparire per ciò che on sono. Tutti vengono ingannati ma nessuno lo sa.
-
Biblioteca Nazionale
Un generale effemminato (o travestito da donna) ad una festa parla con una ragazza. Dietro ci sono gli amanti ed invece dei cappelli hanno delle enormi corna. Colui che si maschera, vince, mentre chi no, perde.
7. Né lo distinguerò
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e puntasecca
-
Dimensioni
19,2 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Per capire di cosa si tratta, non bastano gli occhiali. Serve giudizio.
-
Prado
Come si fa a distinguerlo? Per capire cos’è, non bastano gli occhiali. Serve giudizio e conoscenza del mondo, ed è proprio questo che manca al povero gentiluomo.
-
Biblioteca Nazionale
Gli uomini lussuriosi sono accecati al punto da non capire che la signora in realtà è una prostituta.
8. L’hanno presa!
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta
-
Dimensioni
20,8 x 14,9 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
La donna che non sa trattenersi è la prima a cedere.
-
Prado
La donna che non sa trattenersi è la prima a cedere, e quando accade non c’è rimedio; e si stupisce che l’abbiano portata via.
-
Biblioteca Nazionale
Un uomo di chiesa che ha un amore clandestino, cerca un bandito che lo aiuti a rapire la donna.
9. Tantalo
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta brunita
-
Dimensioni
20 x 14,9 cm
Nella mitologia greca, Tantalo era un personaggio che aveva invitato gli dei a cena. Non avendo abbastanza cibo da offrire, decide di ingannarli e fa uccidere suo figlio Pélope e lo serve all’evanto. Gli dei capiscono l’inganno e lo condannano a soffrire nel Tartarlo, dove viene costretto ad avere sempre fame e sete mentre è schiacciato dal peso di un masso, legato ad un albero da frutto ed immerso fino al collo in un lago d’acqua dolce. Con questa incisione Goya indica che, ogni volta che sei disperato per fame o sete, prendi giusto il necessario per stare bene, senza esagerare.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Se fosse stato più galante e meno fastidioso, si sarebe ripresa. Questo succede agli anziani che sposano donne molto più giovani.
-
Prado
Se fosse stato più galante e meno fastidioso, lei si sarebbe ripresa.
-
Biblioteca Nazionale
Una giovane donna accanto ad un vecchio che non riesce a soddisfarla è illusa come chi ha sete ed è vicino all’acqua ma non può dissetarsi.
Curiosità
Goya è stato ospitato dalla Duchessa d’Alba nel suo lussuoso palazzo per un periodo. Lì il pittore ha trascorso diverse estati ed ha realizzato alcune incisioni della serie (tra cui questa) in una zona del palazzo chiamata l’Angolo. Secondo la tradizione, in quel punto si sono lasciate cadere tutte quelle persone che hanno sofferto per un amore non corrisposto, con un gesto simile a quello della scena di Tantalo.
10. Amore e morte
-
Tecnica
Acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
21 x 14,8 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Non serve sguainare sempre la spada; tirala fuori davanti ai problemi e le sfide.
-
Prado
Qui c’è un amante di Calderón che, non sapendo come ridere dei suoi concorrenti, muore tra le braccia di lei e perde per la sua paura. Non serve sguainare la spada spesso.
-
Biblioteca Nazionale
Gli amori clandestini spesso sono circondati da chiacchiere e litigi.
11. Ragazzi, preparatevi
-
Tecnica
Acquaforte, Acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
20,8 x 14,6 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Dei contrabbandieri andalusi vicino ad una strada, si preparano in fretta per una rapina
-
Prado
Le loro facce ed i vestiti fanno capire subito di chi si tratta.
-
Biblioteca Nazionale
Contrabbandieri a caccia di chiunque gli capiti a tiro, e sono poco diversi dai ladri.
12. Cacci ai denti
-
Tecnica
Acquaforte, Acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
20,9 x 14,6 cm
Questa incisione riguarda una superstizione che c”era al tempo, con una ragazza che cava un dente da un impiccato. Secondo le credenze di allora, il dente era un ingrediente per gli incantesimi (come indicato anche nella tragicommedia La Celestina).
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I denti dell’impiccato sono ottimi per gli incantesimi. Di cosa non è capace una donna innamorata?
-
Prado
I denti dell’impiccato sono molto efficaci per gli incantesimi: senza questo ingrediente non hanno effetto. È un peccato che la gente comune creda a questa follia.
-
Biblioteca Nazionale
Pur di farcela – soprattutto se innamorata – è capace anche di cavare i denti ad un impiccato.
13. Sono caldi
-
Tecnica
Acquaforte e Acquatinta brunita
-
Dimensioni
21 x 14,8 cm
In questa incisione Goya critica la chiesa. Ci sono dei frati che stanno mangiando nel refettorio, ma hanno un volto come quello di un cadavere con la bocca spalancata. Si notano subito i cucchiai con cui mangiano la zuppa, mentre sullo sfondo un altro frate sta portando un vassoio stracarico di cibo.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Gli stupidi frati si abbuffano quando vogliono, nei loro refettori, ridendo del mondo; cosa dovrebbero fare, se non mangiare pasti caldi?
-
Prado
Ha una tale fretta di mangiare che la ingoia bollente. Anche nelle cose piacevoli, sono necessari temperanza e moderazione.
-
Biblioteca Nazionale
Gli stupidi frati si appuffano nel loro rfettorio e ridono del mondo. Cosa dovrebbero fare se non mangiare cose calde?
14. Che sacrificio!
-
Tecnica
Acquaforte, Acquatinta brunita e puntasecca
-
Dimensioni
19,3 x 14,5 cm
In questi lavori Goya parla spesso dei matrimoni combinati: in questo caso critica i genitori che sacrificano la giovane figlia dandola in sposa ad un vecchio disgustoso (infatti lo ritrae con un aspetto grottesco) per ottenere le sue ricchezze.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Ecco cosa succede!Lo sposo non sarà attraente, ma è il più ricco. Al prezzo della libertà di una ragazza infelice, spesso una famiglia affamata ottiene la salvezza.
-
Prado
Ecco cosa succede! Lo sposo non sarà il più attraente, ma è il più ricco. Al prezzo della libertà di una ragazza infelice, una famiglia affamata compra la salvezza. Così va il mondo.
-
Biblioteca Nazionale
Il vile interesse costringe i genitori a sacrificare la bella e giovane figlia facendole sposare un vecchio gobbo. E non manca mai un prete a celebrare questi matrimoni.
15. Bellissimo consiglio
-
Tecnica
Acquaforte, Acquatinta brunita e puntasecca
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Il consiglio è degno di chi lo dà. E la cosa peggiore è che la signora lo seguirà alla lettera. Guai a chi andrà con lei!
-
Prado
Il consiglio è degno di chi lo dà. E la cosa peggiore è che la signora lo seguirà alla lettera. Guai a chi andrà con lei!
-
Biblioteca Nazionale
Le madri tendono a comportarsi da magnaccia con le proprie figlie, portandole a certe gite e riunioni
16. Dio la perdoni: era sua madre
-
Tecnica
Acquaforte, Acquatinta e puntasecca
-
Dimensioni
20 x 14,7 cm
La ragazza protagonista dell’incisione è una prostituta con al seguito un’anziana mendicante. Non l’ha riconosciuta, ma in realtà la donna è sua madre. La ragazza da giovane ha lasciato il paese, ha avuto fortuna e quando è tornata ha dimenticato tutta la sua famiglia, finché ora non ha incontrato di nuovo sua madre.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Lasciò giovanissima la sua terra natale, fece l’apprendistato a Cadice, poi arrivò a Madrid ed ottenne fortuna. Ci sono figlie che non hanno mai saputo che la madre che va in giro a chiedere l’elemosina.
-
Prado
La ragazza lasciò giovanissima la sua terra natale: fece l’apprendistato a Cadice, poi arrivò a Madrid e vinse la lotteria. Qui arriva al Prado e c’è una signora vecchia e decrepita che le chiede l’elemosina. L’allontana, ma la vecchia insiste. La ragazza si gira e scopre – chi l’avrebbe mai detto – che la poveretta è sua madre.
-
Biblioteca Nazionale
Una figlia viziata che diventa prostituta non riconosce neanche sua madre che chiede l’elemosina.
17. È ben tirata
-
Tecnica
Acquaforte, Acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
20,5 x 14,6 cm
Il titolo è un doppio senso rivolto sia al cattivo che alla prostituta.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Non c’è niente di peggio che di una prostiuta. Zia Curra sa bene come tirarsi su le calze.
-
Prado
Oh! Zia Curra non è stupida. Sa bene che le sue calze siano ben tirate su.
-
Biblioteca Nazionale
Una prostituta tira su le calze per mettere in mostra la bella gamba, quando in realtà non c’è niente peggio di lei.
18. E la casa va a fuoco
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta
-
Dimensioni
21 x 15 cm
L’uomo anziano è lussurioso e quando è ubriaco è ancora peggio (quando in realtà l’età avanzata dovrebbe portare a riflessione e moderazione). L’incisione è una satira che allude al fatto che il vizio peggiora tutto, rischiando addirittura di far bruciare la casa! Al tempo era frequente che ci fossero degli incendi causati da cittadini maldestri ed ubriachi.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Un vecchio che brucia di lussuria non può togliere e mettere biancheria intima.
-
Prado
Non potrà togliersi i pantaloni, né smettere di parlare con la lampada, finché le pompe d’acqua della città non lo avranno raffreddato. Il vino è in grado di fare così tanto!
-
Biblioteca Nazionale
I vecchi lascivi bruciano vivi (di desiderio, nota di riferimento) e stanno sempre con le mutande in mano.
19. Cadranno tutti
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,5 x 14,1 cm
Quest’incisione è difficile da interpretare, ma dovrebbe mostrare come la prostituzione prosperi a causa della lussuria degli uomini. Infatti c’è un’esca a forma di busto di donna che attira a sé degli uccelli che volano intorno e che hanno il volto di esseri umani. Tra loro ci sono contadini, frati e soldati. Nella parte bassa dell’incisione ci sono delle donne che catturano gli uomini, gli tarpano le ali e li sventrano.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Uccelli di ogni genere, militari, contadini e frati svolazzano intorno ad una ragazza “gallina”, ma cadono e le donne gli bloccano le ali, li fanno vomitare e li sventrano.
-
Prado
Chi sta per cadere non prende esempio da chi è già caduto! Ma non c’è niente da fare, cadranno tutti.
-
Biblioteca Nazionale
Una prostituta funge da esca in alto. Arrivano soldati, civili e persino frati, uccelli di ogni tipo: la mezzana intanto prega Dio che cadano gli uccelli così che le altre prostitute possano tirarli giù, strappargli le penne, farli vomitare e togliergli le viscere, come i cacciatori fanno con le pernici.
Curiosità
Tra gli uomini-uccelli c’è anche Goya, proprio dietro l’esca. Il fatto che si sia incluso in questa incisione vuol dire che si è trovato in una situazione del genere.
20. Sono già spennati
-
Tecnica
Acquatinta brunita e puntasecca
-
Dimensioni
20,8 x 14,8 cm
È il seguito dell’incisione precedente, con gli uomini-uccello che vengono attirati nel bordello e vengono spennati. Si vedono un paio di loro che sono stati già spennati e vengono cacciati dalle prostitute con la scopa, mentre loro escono fuori zoppi ed avviliti. In alto si vede un altro uccello ancora libero, ma presto cadrà anche lui e subirà la stessa sorte degli altri. Dietro alle prostitute si vedono un paiodi figure, forse sono un paio di frati con dei rosari in vita che si godono la scena.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Dopo averspennato gli uccelli, questi vengono cacciati con le scope: uno scende zoppo e cieco, mentre due reverendissimi padri – con i loro rosari alla cintura – guardano da dietro e sorridono.
-
Prado
Se ti hanno già spennato, vai via: arriveranno degli altri.
-
Biblioteca Nazionale
Dopo essersi accopiati con gli uccelli, le prostitute li cacciano con le scope, spennati, zoppi ed avviliti; due reverendissimi frati guardano da dietro e sorridono davanti alla scena con dei rosari in vita.
21. Che Descañona
-
Tecnica
Acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,1 x 14,8 cm
Legata alle due incisioni precedenti in cui gli uomini vengono puniti dalle donne. Qui invece sono le prostitute che vengono derubate da giustizia, sindaco e sceriffo; loro tre sono rappresentati con facce da cane.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I giudici coprono notai ed ufficiali giudiziari affinché derubino le prostitute senza ostacoli.
-
Prado
I galli trovano anche gli uccelli che li spennano e pareggiano la situazione. Ecco perché si dice “Dove danno, prendono”.
-
Biblioteca Nazionale
I giudici importanti coprono regolarmente notai ed ufficiali giudiziari così che possano derubare le povere prostitute.
22. Povere cose
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,8 x 15 cm
Goya fa una differenza tra le relazioni delle donne sposate con gli amanti e le relazioni delle prostitute. Quest’ultime infatti vengono perseguitate dalla legge e lui cerca di “proteggerle”. In questa incisione ci sono due donne tristi ed indifese, con volto coperto che vengono portte in carcere da una coppia di ufficiali giudiziari.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
In carcere ci vanno le povere prostitute, mentre quelle che vanno dove vogliono, vincono.
-
Prado
Vai a cucire le coe sciolte, e raccoglile che erano messe male.
-
Biblioteca Nazionale
Le sfortunate donne che si prostituiscono, forse per povertà, vengono portate in carcere quando gli ufficiali giudiziari ne hanno voglia. Chi è sulla strada giusta, vive come vuole, anche perché le leggi sono state fatte solo per punire i poveri.
23. Quelle polveri
-
Tecnica
Acquatinta brunita, puntasecca e bulino
-
Dimensioni
21 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Si difende da solo. Un gruppo di preti e frati sciocchi spettegola su queste situazioni. Perico, lo zoppo gigolò (?).
-
Prado
Sbagliato! Che errore trattare così una donna d’onore che ha servito tutti in modo così utile e diligente.
-
Biblioteca Nazionale
Le masse di preti e frati sono quelle che vivono la festa dei pettegolezzi.
24. Non c’era rimedio
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta brunita
-
Dimensioni
19,7 x 14,5 cm
Questa incisione è il seguito della precedente.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Coraggio: era povera e brutta. Che altra soluzione poteva esserci?
-
Prado
Perseguitano a morte questa santa signora. Dopo averlo scritto,la vita trionfa. Merita tutto ciò che le capita, e se la insultano, è per perdere tempo. Non si può svergognare qualcuno che è spudorato.
-
Biblioteca Nazionale
Il popolino è quello che si diverte con le donne imprigionate, e non c’è niente da fare se vengono punite perché sono povere e brutte.
25. Si è rotta la brocca
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e puntasecca
-
Dimensioni
20,7 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Le madri arrabbiate sculacciano i loro figli e li consierano meno della spazzatura.
-
Prado
Qual è la cosa peggiore tra il figlio cattivo e la madre arrabbiata?
-
Biblioteca Nazionale
Ci sono madri che sculacciano i figli con le scarpe se rompono una brocca, e non li puniscono invece per un vero crimine.
26. Hanno già un posto
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,5 x 14,8 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Le cattive ragazze si siedono solo quando vogliono.
-
Prado
È meglio che le cattive ragazze si siedano piuttosto che metterselo in testa (?).
-
Biblioteca Nazionale
Molte donne avranno il giudizio o un’importanza nella loro mente quando hanno i posti a sedere. Hanno così fretta di spogliarsi che non si accorgono che gli sciocchi si prendono il gioco di loro.
27. Chi si è arreso di più?
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e puntasecca
-
Dimensioni
18,9 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
La Duchessa d’Alba e l’autore.
-
Prado
Né uno né l’altro: lui è un ciarlatano nell’amore e dice a tutti la stessa cosa; lei invece sta pensando a come organizzare 5 appuntamenti con gli amanti che ha fissato tra le 20:00 e le 21:00, e sono soltanto le 19:30.
-
Biblioteca Nazionale
Uno sciocco, quando chiede di una donna, fa le stesse smorfie di un cagnolino e scodinzola allo stesso modo (la duchessa d’Alba e Goya).
28. Silenzio
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e bulino
-
Dimensioni
21 x 14,8 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Le donne nobili a volte si servono di anziane mendicanti alle porte delle chiese per mandare le lettere ai loro amanti.
-
Prado
La donna perfetta per un incarico delicato.
-
Biblioteca Nazionale
Le donne nobili sfruttano le anziane che di solito pregano sulle porte per mandare le lettere ai loro amanti.
29. Questa è la lettura
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
21 x 14,8 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I ministri aspettano fino all’ultimo minuto per conoscere gli impegni. Gli pettinano i capelli, gli mettono le scarpe e dorme. Chi perde tempo?
-
Prado
Gli pettinano i capelli, gli mettono le scarpe, dormono e studiano. Nessuno gli dirà che sta perdendo tempo?
-
Biblioteca Nazionale
Ministri, consiglieri ed altri aspettano di leggere, studiare e di conoscere gli impegni mentre il barbiere gli pettina i capelli, lo rade e li acceca con la polvere, mentre il calzolaio gli prepara le scarpe.
30. Perché nasconderli?
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e puntasecca
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Un avaro vescovo nasconde le sue borse con il denaro senza successo, mentre viene circondato dai nipoti e dai sagrestani.
-
Prado
La risposta è semplice: perché non vuoi spenderli e non li spendi. Perché anche se hai più di 80 anni e non puoi vivere in eterno, hai paura di dover vivere ancora a lungo e di non avere soldi a sufficienza. Sono così sbagliati i calcoli dell’avidità.
-
Biblioteca Nazionale
Un rispettabile ed avaro sacerdote nasconde le borse con il denaro, ma i suoi nipoti ed i sagrestani le stanno già cercando.
31. Prega per lei
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita, bulino e puntasecca
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Una madre, magnaccia di sua figlia, prega Dio che le dia fortuna e di tenere lontano i mali fisici ed ufficiali giudiziari.
-
Prado
Fa bene perché Dio le dia fortuna e la liberi dal male e dagli ufficiali giudiziari; e che poi diventi abile e lucida come sua madre per avere successo.
-
Biblioteca Nazionale
Mentre le prostitute si preparano e si vestono, le magnaccia pregano che Dio le assista e le dia fortuna.
32. Perché era sensibile
-
Tecnica
Acquatinta
-
Dimensioni
20,5 x 15 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
La moglie di Castillo. Le ragazze ignare finiscono in prigione perché sono troppo sensibili.
-
Prado
Ecco cosa succede! Questo mondo ha alti e bassi. La vita che ha condotto non poteva portarla da nessuna altra parte.
-
Biblioteca Nazionale
Le povere ragazze ignare vanno in prigione dopo essere rimaste incinte a causa del loro carattere sensibile (la moglie di Castillo).
33. Al conte Palatino
-
Tecnica
Acquaforte, Acquatinta, puntasecca e bulino
-
Dimensioni
20,7 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Ciarlatani e cavadenti vendono bene la loro droga, riuscendo ad ingannare conti e marchesi.
-
Prado
In tutte le scienze ci sono ciarlatani, che senza aver studiato sanno tutto ed hanno un rimedio per ogni male. Ma non fidarti di ciò che pubblicizzano. Il vero saggio dffida sempre, anche di ciò che è vero. Promette poco e fa molto, ma il Conte Palatino non mantiene nulla di ciò che promette.
-
Biblioteca Nazionale
Tutti i ciarlatani e cavadenti paassano e rovinano conti e marchesi stranieri vendendo le loro droghe.
34. Gli fa venire sonno
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,7 x 15 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Non svegliarli! Forse il sonno è l’unica felicità degli sfortunati.si.
-
Prado
Cosa devono fare frati e monache se non dormire dopo che si sono ubriacati ed hanno festeggiato nei loro conventi?
-
Biblioteca Nazionale
I frati di solito entrano nei conventi delle monache di notte per rilassarsi, finché non cedono e si addormentano.
35. Lo taglia
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta brunita
-
Dimensioni
21 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Lo tagliano e lo scuoiano. E la colpa è di chi si affida alle mani del barbiere.
-
Prado
Lo tagliano e lo scuoiano. E la colpa è di chi si affida alle mani del barbiere.
-
Biblioteca Nazionale
Una cortigiana rade il suo sciocco amante che sta perdendo i capelli e gli strappa fino all’ultimo pelo.
36. Brutta notte
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,8 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Gli affari vanno male quando è il vento e non il denaro a far alzare le gonne alle brave donne.
-
Prado
Le stupide ragazze che non vogliono restare a casa possono correre questi pericoli.
-
Biblioteca Nazionale
Una notte con il vento forte è pessima per le prostitute.
37. Il discepolo ne saprà di più?
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e bulino
-
Dimensioni
20,7 x 14,5 cm
In questa incisione c’è un asino che sta insegnando ad altri simili a lui. Si tratta di una critica al sistema educativo del tempo.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I maestri degli asini non possono produrre che asini.
-
Prado
Non si sa se ne saprà di più o di meno, ma la verità è che il maestro è il più serio che si potesse trovare.
-
Biblioteca Nazionale
Un insegnante asino può insegnare solo a ragliare.
38. Bellissimo!
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e puntasecca
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Se bastano le orecchie soltanto per capire la musica, non c’è altro da fare.
-
Prado
Se bastano le vostre orecchie per capirlo, non sarà intelligente, ma c’è da temere che applaudirete anche quando suona male.
-
Biblioteca Nazionale
Anche gli asini applaudono per moda la brutta musica quando gli altri dicono che è bellissima.
39. Fino ai suoi antenati
-
Tecnica
Acquatinta
-
Dimensioni
21 x 14,5 cm
Goya con questa incisione critica gli studiosi delle genealogie che lo ostacolavano e non lo aiutavano a farlo riconoscere come un nobile nella società.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Questo povero animale è impazzito con le genealogie (Godoy).
-
Prado
Questo povero animale è stato fatto impazzire dai genealogisti e re d’armi, ma non è l’unico.
-
Biblioteca Nazionale
I pregiati asini dei nobili discendono da altri asini fino ai loro antenati.
40. Di quale male morirà?
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita, puntasecca e bulino
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
È un ottimo dottore, premuroso e lento.
-
Prado
È un medico eccellente, riflessivo, premuroso, lento e serio. Cos’altro serve?
-
Biblioteca Nazionale
Non serve sapere di quale male è morto il paziente. Fate attenzione ai medici stupidi ed ignoranti.
41. Né più né meno
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita, puntasecca e bulino
-
Dimensioni
19 x 15 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Fa bene a farsi ritrarre il signor Golillas: così chi non l’ha visto saprà chi è.
-
Prado
Un animale che si è fatto ritrarre non smetterà comunque di essere un animale, anche se è tirato a lucido nel dipinto.
-
Biblioteca Nazionale
Non serve sapere di quale male è morto il paziente. Fate attenzione ai medici stupidi ed ignoranti.
42. Tu non puoi
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta brunita
-
Dimensioni
20 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Le classi utili della società portano tutto il suo peso (o i veri asini) sulle loro spalle.
-
Prado
Non si può dire che questi uomini non siano dei cavalieri, giusto?
-
Biblioteca Nazionale
I poveri e la gente utile della società portano sulle spalle gli asini o tutto il peso delle tasse.
43. Il sonno della ragione genera mostri
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta
-
Dimensioni
20,7 x 14,5 cm
In questa famosissima incisione c’è un uomo con la testa appoggiata su un cubo con la testa coperta dalle braccia. Forse è svenuto o sta dormendo. Intorno a lui svolazzano creature fantastiche che lo osservano, tra cui spicca un enorme pipistrello sopra tutti.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
La fantasia – senza la ragione – dà vita a mostri impossibili. Insieme costituiscono la madre delle arti e l’origine di ogni prodigio.
-
Prado
La fantasia – senza la ragione – dà vita a mostri impossibili. Insieme costituiscono la madre delle arti e l’origine di ogni prodigio.
-
Biblioteca Nazionale
Quando gli uomini non sentono la voce della ragione, tutto si trasforma in follia.
44. FIlano sottili
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta, puntasecca e bulino
-
Dimensioni
20,5 x 14,8 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I magnaccia filano una trama così sottile che neanche il diavolo può disfarla.
-
Prado
Filano una trama così sottile che neanche il diavolo può disfarla.
-
Biblioteca Nazionale
I magnaccia calcolano bene i loro guadagni e pagano bene i bambini che pendono in gruppo dietro di loro (?).
45. C’è molto da succhiare
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta brunita
-
Dimensioni
20 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Sembra che l’uomo nasca e viva solo per essere succhiato. I ruffiani guadagnano molto sui bambini che giungono da loro e sono disonorati da quelli che non escono bene (?).
-
Prado
Quelli che arrivano ad 80 anni succhiano figli: quelli che non hanno più di 18 anni succhiano i più grandi. Sembra che l’uomo nasca e viva per essere succhiato.
-
Biblioteca Nazionale
Ruffiani e sfruttatori stroncano la nascita dei bambini, somministrando farmaci abortivi in segreto quando serve.
46. Correzione
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta brunita
-
Dimensioni
20 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
La Corte del Sant’Uffizio. Gli uomini a volte sono buoni o cattivi per dolcezza, o per imitazione.
-
Prado
Non c’è correzione, censura o alcuna particolare caratteristica; la stregoneria invece richiede un particolare talento, impegno, età e soprattutto la sottomissione ai consigli del grande stregone che guida il seminario di Barahona.
-
Biblioteca Nazionale
Ladri di ogni tipo o estrazione, frati e furfati sembrano seguire la regola (religiosa, nota di riferimento) quando viene predicata da qualche scimmia, ma tornano subito alle vecchie abitudini, poiché facciamo ogni cosa per imitazione.
47. Saluti al Maestro
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e bulino
-
Dimensioni
21 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Frati e suore più… inquietanti.
-
Prado
Fanno bene e sarebbero degli studenti ingrati se non visitassero il loro professore, al quale devono tutto ciò che sanno della loro diabolica educazione.
-
Biblioteca Nazionale
Le monache ed i frati lussuriosi – come si vede davanti all’immagine della capra – non possono fare altro che toccare la pera (?) continuamente o avere pulsazioni di continuo.
48. Spioni
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta brunita
-
Dimensioni
21 x 14,1 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Confessione sottovoce. La spia da parte delle streghe è la più fastidiosa di utte le stregonerie.
-
Prado
Le streghe spie esercitano la stregonieria più fastidiosa e meno intelligente di tutte. Sa sapessero in realtà qualcosa non farebbero la spia.
-
Biblioteca Nazionale
La confessione sottovoce nell’orecchio non fa altro che riempire le orecchie dei frati di sporcizia, oscenità e volgarità.
49. Piccoli Elfi
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta brunita
-
Dimensioni
24 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I preti ed i frati sono gli elfi di questo mondo. La chiesa, con mano lunga e denti affilati, arraffa tutto ciò che riesce. L’elfo con i sandali gioca allegro, e muovendosi versa bicchieri di vino, così che quello scalzo, umile e sporco, possa riempire il bicchiere e nasconderlo.
-
Prado
Queste sono già altre creature. Piccoli elfi allegri, giocherelloni, disponibili e pronti a causare baccano, ma sono comunque buoni.
-
Biblioteca Nazionale
I veri elfi di questo mondo sono i preti ed i frati che bevono a nostre spese. La chiesa o il clero hanno i denti aguzzi ed una lunga e mostruosa mano destra pronta ad arraffare; il frate scalzo, quello più umile ha dei sandali semplici, ma copre il bicchiere di vino; si versa altri bicchieri e ride felice.
50. I cincillà
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
19,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Gli sciocchi definiti nobili si cullano nella pigrizia e nella superstizione; non vogliono imparare, così vengono nutriti a grandi dosi di ignoranza.
-
Prado
Chi non sente, non fa e non sa, appartiene ad una grande famiglia di inutili cincillà.
-
Biblioteca Nazionale
Gli siocchi nobili sono sempre imbavagliati, sdraiati con pigrizia a pregare con il rosario come fanatici e sbadigliando. Non vogliono capire nulla e vengono nutriti a grandi dosi di ignoranza.
51. Vengono coperti
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Ci sono tre creature umanoidi: quello a sinistra è impegnato a tagliare le unghie dei piedi di quello a destra, soddisfatto. Dietro di loro un mostro spalanca le ali per coprirli.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I lavoratori dipendenti scorretti si scusano e si coprono tra loro.
-
Prado
Avere le unghie lunghissime è così strano al punto da essere proibito anche nella stregoneria.
-
Biblioteca Nazionale
I dipendenti che rubano allo Stato si aiutano e si sostengono a vicenda, mentre il loro capo in piedi li copre con le sue mostruose ali.
52. Cosa può fare un sarto!
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita, puntasecca e bulino
-
Dimensioni
21 x 14,6 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
La superstizione fa sì che il pubblico ignorante adori anche un tronco travestito.
-
Prado
Quante volte una ridiola creatura si trasforma in un mostro che sembra enorme ma che in realtà non è nulla? Basta l’abilità di un sarto e la stupidità di chi giudica tutto soltanto dalle apparenze.
-
Biblioteca Nazionale
La superstizione generale è in grado di far inginocchiare tutto il paese e di fargli adorare con timore un qualsiasi tronco vestito da santo.
53. Che becco d’oro!
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
21 x 14,5 cm
Cinque frati ascoltano con stupore la predica di un pappagallo che parla dal pulpito. Un sesto frate, appoggiato al palco, è invece immerso nei suoi pensieri.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Un oratorio riempito con un pubblico di sciocchi.
-
Prado
Questo assomiglia ad un consiglio di accademia. Chissa se il pappagallo sta parlando di medicina? Non credere alle sue parole. C’è un medico che quando parla è un becco d’oro, ma quando prescrive medicine è come Erode; tratta alla perfezione i disturbi delle persone ma non li cura, anzi peggiora le condizioni dei malati e riempie di morti i cimiteri.
-
Biblioteca Nazionale
I frati sono dei predicatori che dicono sempre le stesse cose; ma dato che si lodano di continuo tra loro, il pubblico ignorante rimane sempre stupefatto.
54. Lo svergognato
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta
-
Dimensioni
20,6 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I sodomiti sono vergognosi. Alcuni uomini hanno la faccia che è la parte peggiore di tutto il loro corpo. Sarebbe bello se la mettessero – come questo – nei pantaloni (che indossa in testa al posto del berretto).
-
Prado
Ci sono uomini la cui faccia è la parte più indecente del loro corpo. Sarebbe bello se coloro che ce l’hanno così ridicola e miserabile, la ettessero nei pantaloni.
-
Biblioteca Nazionale
Anche gli uomini con un grande naso possono essere celebri. Come nella sodomia, questo ha dei pantaloni al posto del berretto, rivelando la sua vergogna per l’atto, e mentre sta per sdraiarsi su un povero diavolo ed alzargli la veste.
55. Fino alla morte
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta brunita
-
Dimensioni
21 x 15 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
La vecchia Duchessa di Osuna. Fa benissimo a farsi bella, questi giorni sono per lei: compie 75 anni e le sue amiche verranno a trovarla.
-
Prado
Fa benissimo a farsi bella, questi giorni sono dedicati a lei: compie 75 anni e le sue amiche verranno a trovarla.
-
Biblioteca Nazionale
Le donne pazze lo saranno fino alla morte. Questa è una tale duchessa (di Osuna) che si riempie la testa di fiocchi e diavolerie, e per quanto siano brutti, non mancano particolari che le cameriere vanno a raccogliere ed assicurano a Sua Eccellenza che è bellissima.
56. Vai su e giù
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Principe della Pace. La lussuria passa dai suoi piedi, poi la sua testa si riempie di fumo e lancia fulmini ai suoi rivali.
-
Prado
La fortuna tratta male chi la segue. Ripaga con fumo la fatica della scalata, e punisce chi la segue mettendogli fretta.
-
Biblioteca Nazionale
Il Principe della Pace, tenuto in alto dalla lusuria, con la testa piena di fumo, lancia raggi contro buoni ministri. Loro cadono e la terra rotola; questa è il destino dei fortunati.
57. La Genealogia
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Lo sposo viene celebrato per il retaggio dei suoi genitori, dei nonni e dei bisnonni. E lei chi è? Lo vedrai!
-
Prado
Qui viene celebrato lo sposo leggendo attraverso i registri chi erano i genitori, i nonni, i bisnonni ed i trisnonni. Signorina, e lei chi è? Lo vedrai.
-
Biblioteca Nazionale
Le persone vanitose dicono di discendere da grandi uomini, quando in realtà i parenti lontani si conoscono a malapena e sono necessari addirittura gli occhiali per vedere da vicino.
58. Ingoialo, cane
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e puntasecca
-
Dimensioni
20,7 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Alcuni frati tentano di curare il povero Marcos mettendogli una reliquia al collo e facendogli dei clisteri con la forza.
-
Prado
Chi vive tra gli uomini verrà punto sicuramente – dalla siringa – e se vuole evitarlo dovrà andare a vivere in montagna; ma anche lì scoprirà che vivere da solo è come essere punti.
-
Biblioteca Nazionale
Alcuni frati non si fidano di Juan Lanas, convincono sua moglie e mettono una reliquia al collo di lui così che possa guarire e stare in silenzio. La donna è in secondo piano coperta con un velo, mentre un essere mostruoso con grandi corna osserva lo spettacolo dando il via libera al Priore.
59. E ancora non se ne vanno!
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
20,8 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I morenti, immersi nei vizi, guardano cadere su di sé la pietra della morte, ed anche davanti ad essa non cambiano.
-
Prado
Chi non riflette sull’instabilità della fortuna dorme tranquillo, anche se è circondato dai pericoli; non sa come evitare il male che lo minaccia e non c’è alcuna sventura in grado di sorprenderlo.
-
Biblioteca Nazionale
Anche con i piedi nella tomba, sono talmente immersi nei vizi che non scappano neanche davanti alla pietra della morte che sta per cadere su di loro, e neanche ci pensano a cambiare.
60. Saggi
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e bulino
-
Dimensioni
19,7 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Piano piano sta imparando. Sta facendo i primi passi e con il tempo saprà di più del suo insegnante.
-
Prado
Piano piano sta imparando. Sta facendo i primi passi e con il tempo saprà di più del suo insegnante.
-
Biblioteca Nazionale
Abbandonare le pratiche sessuali, tormentare continuamente gli sposati, rubare ed essere come i gatti, saggi e principi dell’inganno.
61. Volarono via
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e puntasecca
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
La duchessa d’Alba. Tre toreri la sollevano dai piedi.
-
Prado
Un gruppo di streghe fa da piedistallo ad una donna, ma loro sono più una decorazione che una necessità. Ci sono dei palloni gonfiati al punto tale che non servono né palloncini né streghe per volare.
-
Biblioteca Nazionale
Tre toreri sollevano per i piedi la duchessa d’Alba, che alla fine perde la pazienza a causa del suo carattere volubile.
62. Chi ci crederebbe!
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
20 x 14,9 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Due vecchi lussuriosi vengono divorati dai mostri..
-
Prado
Qui c’è una crudele discussione tra chi sia più strega dei due. Chi avrebbe mai pensato che si sarebbero respinti in questo modo. L’amicizia è figlia della virtù, ed i malvagi possono essere complici, ma non amici.
-
Biblioteca Nazionale
Due vecchi lascivi pensano a nuove posizioni per stare insieme; si lamentano perché non sanno fare la cosa giusta ed i mostri della lussuria li porteranno nell’abisso.
63. Guarda che serietà!
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e puntasecca
-
Dimensioni
20,8 x 15 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Due mostri si esercitano a cavallo. Uno è famoso per essere devoto e l’altro per essere un ladro.
-
Prado
L’incisione mostra due streghe che stanno insieme per convenienza e sono personaggi usciti per fare qualche esercizio a cavallo.
-
Biblioteca Nazionale
Al mondo ci sono soltanto mostruosità: due mostri che dovrebbero essere in realtà due persone. Uno è coraggioso, ma ladro; l’altro è fanatico, ma selvaggio. E così sono i re ed i magistrati delle città. Nonostante ciò, li chiamano da lontano, li acclamano e danno loro il potere.
64. Buon viaggio
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I vizi volano ad ali spiegate nei cieli dell’ignoranza, sostenendosi a vicenda.
-
Prado
Dove sarà diretto questo gruppo infernale che ulula nel buio cielo della notte? Se fosse di giorno, sarebbe un’altra storia e tutto il gruppo cadrebbe giù a colpi di fucile; ma dato che è notte, nessuno li vede.
-
Biblioteca Nazionale
I vizi prendono il volo nei cieli dell’ignoranza, stregando gli uomini che cadono nel terribile vizio della sodomia.
65. Dove sta andando la mamma?
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e puntasecca
-
Dimensioni
20 x 15,4 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
La signora è idropica (l’idropisia è un gonfiore causato dall’accumulo di enormi quantità di liquido linfatico nei tessuto, nota di riferimento) e l’hanno mandata a fare una passeggiata.
-
Prado
La signora è idropica (l’idropisia è un gonfiore causato dall’accumulo di enormi quantità di liquido linfatico nei tessuto, nota di riferimento) e l’hanno mandata a fare una passeggiata.
-
Biblioteca Nazionale
La lascivia e l’onestà delle donne portano con sé infiniti disordini e vere e proprie stregonerie.
66. Ecco fatto
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e puntasecca
-
Dimensioni
20,5 x 15 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
C’è chi va a cavallo con il diavolo. Ed a volte è utile.
-
Prado
C’è una strega a cavallo del diavolo. Tutti si prendono gioco di questo povero diavolo, ma a volte è ancora utile.
-
Biblioteca Nazionale
Sono le vecchie furbe a corrompere i giovani; quelli fatti per volare; ed insegnano loro ad essere delle serpi e a rimetterci di tasca propria (?).
67. Aspetta di essere unto
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e puntasecca
-
Dimensioni
21,1 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
L’estrema unzione.
-
Prado
Gli conferiscono un incarico di estrema importanza e lui vuole andarsene a metà dell’opera; anche tra gli stregoni ci sono sbacli, cadute, discariche ed altri tipi senza un minimo di giudizio. Tutto il mondo è paese.
-
Biblioteca Nazionale
Con l’unzione dell’ignoranza e della stoltezza, gli uomini diventano del tutto sciocchi.
68. Brava insegnante
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e puntasecca
-
Dimensioni
20 x 14 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
La scopa di solito viene utilizzata come se fosse un mulo da viaggio; così insegno alle ragazze a volare in giro per il mondo.
-
Prado
La scopa è un immancabile strumento delle streghe. Oltre ad essere ottima per pulire – come dimostrano le storie – può essere trasformata in un mulo da viaggio per volare insieme al diavolo che le segue.
-
Biblioteca Nazionale
Le vecchie tolgono la scopa a quelle che hanno dei bei capelli (?); danno lezioni di volo in giro per il mondo; e riescono anche al primo tentativo, anche se hai un manico di scopa tra le gambe.
69. Soffio
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta, puntasecca e bulino
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I bambini sono oggetti di 1.000 oscenità per vecchi e tranquilli.
-
Prado
Non c’è dubbio che la sera prima c’è stata una grande cattura di bambini e verrà preparato un sontuoso banchetto. Buon appetito.
-
Biblioteca Nazionale
Gli uomini lussuriosi fanno 1.000 torture ai bambini; li obbligano a stare tra loro con la forza e tante altre cose oscene.
70. Professione devota
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta e puntasecca
-
Dimensioni
20,5 x 15 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Ci sono ecclesiastici che – venuti dal nulla – gli vengono conferite le cariche più importanti attenendosi ai libri sacri.
-
Prado
Giuri di obbedire e rispettare i tuoi insegnanti e superiorei? Sei pronta a spazzare soffitte, vagare, trainare, giocare, urlare, strepitare, soffiare, cucinare e friggere quando e quanto ti viene ordinato? Sì, lo giuro. Ebbene figlia, ora sei una strega. Congratulazioni.
-
Biblioteca Nazionale
Vengono presi due uomini dal nulla e vengono portati in alto dalla lascivia e dall’ignoranza. Così diventeranno dei sacerdoti che leggono i libri sacri (i tori).
71. Se fa giorno, partiamo
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita e bulino
-
Dimensioni
19,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I ruffiani confabulano di notte su come catturare i bambini.
-
Prado
E anche se non fossi venuto, non ti servirebbe.
-
Biblioteca Nazionale
I ruffiani ed i magnaccia discutono di notte di sciocchezze e di cosa hanno a disposizione per avere più bambini a disposizione.
72. Non sfuggirai
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,6 x 14,6 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
La Duten inseguita da Godoy. È stato difficile, ed ho pianto.
-
Prado
Chi vuole lasciarsi catturare non riesce mai a sfuggire.
-
Biblioteca Nazionale
Una ballerina che sfugge invano dai tanti uccelli che la inseguono: i più audaci (o i più stolti) portati sulle spalle di altri, prima o poi riusciranno a piombarle addosso (Ore, Duro, Godoy e Dutim).
73. Meglio rilassarsi
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta brunita
-
Dimensioni
21 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Le donne preferiscono scappare piuttosto che sbrogliare matasse e lavorare a casa.
-
Prado
Se chi lavora di più è quello che gode di meno, ha ragione. È meglio rilassarsi.
-
Biblioteca Nazionale
Una famiglia viziata difficilmente accetta le oneste faccende di casa. Il marito bestiale che inizia a sbrogliare la matassa, si impiglia; la suocera la sbroglia e la moglie è stanca di tutto e fa intendere che per lei è meglio prendere il volo ed andare via.
74. Non urlare, sciocca
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,5 x 15 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I brutti ed i devoti si consegnano ai frati o al primo spaventaapsseri che entra strisciando dalla finestra.
-
Prado
La povera Paquilla, cercando un amante, incappa in un elfo; ma non deve avere paura, si sa che Martinico è di buon umore e non gli farà male.
-
Biblioteca Nazionale
Gli elfi attaccano le brutte donne illustri passando dalle loro finestre; e loro si comportano come se fossero spaventate, ma in realtà non aspettano altro e li accolgono a braccia aperte.
75. Non c’è nessuno che ci sleghi?
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,6 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Due sposati per forza o due amanti.
-
Prado
Un uomo e una donna legati con delle corde che cercano di libearsi per la loro pace ed urlano per essere slegati in fretta? O mi sbaglio, o sono due sposati forzatamente.
-
Biblioteca Nazionale
Due giovani innamorati cercano inano di liberarsi, ed invece si formano altri nodi.
76. Ecco Vostra Eccellenza… beh, come ho detto… eh! attento! Ma…
-
Tecnica
Acquaforte ed acquatinta brunita
-
Dimensioni
21 x 15 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I soldati grossi, pieni di gotta e malattie, se la prendono contro gli storpi, perché non avrebbero speranza contro i nemici.
-
Prado
Il distintivo ed il bastone fanno credere a questo idiota di essere di rango superiore, ed abusa del potere che gli è stato affidato per dare fastidio a tutti quelli che gli capitano; è arrogante, insolente e vanitoso con chi pensa che sia inferiore; è avvilito e si comporta in modo vile con chi in realtà può fare più di lui.
-
Biblioteca Nazionale
I soldati grossi, pieni di gotta e malattie, se la prendono contro gli storpi, perché non avrebbero speranza contro i nemici.
77. L’un l’altro
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita, puntasecca e bulino
-
Dimensioni
20,6 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Anche se gli uomini sono dei vecchi bacucchi, si combattono l’un l’altro.
-
Prado
Così va il mondo, tutti prendono in giro colui che ieri interpretava il toro nella corrida ed oggi fa il cavaliere nell’arena. È la fortuna a guidare il partito e distribuisce i ruoli secondo i suoi capricci.
-
Biblioteca Nazionale
I vecchi sciocchi si combattono ancora tra loro (Voltaire e Piron).
78. Fate presto, si svegliano
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,5 x 14,5 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I frati e le monache fanno feste la sera per cantare bene durante il giorno.
-
Prado
I piccoli elfi sono le persone più operose e disponibili che si possano trovare, basta che la cameriera li faccia contenti, schiumano la pentola, cucinano le verdure, strofinano, spazzano e fanno tacere il bambino (?); molto è stato discusso se sono diavoli o non lasciamoci ingannare, i diavoli sono coloro che si occupano di fare il male, o di impedire agli altri di fare il bene o di non fare nulla.
-
Biblioteca Nazionale
Di notte i frati pranzano da soli con le monache; Lavano i piatti e spengono il fuoco.
79. Nessuno ci ha visto
-
Tecnica
Acquaforte e acquatinta brunita
-
Dimensioni
20,8 x 14,8 cm
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
Gli abati e i frati pregano solo con “Rallegriamoci”, e poi ci sembra che abbiano sempre le stesse usanze.
-
Prado
E che importa se i Martinicani scendono in cantina e bevono quattro bicchieri, se non hanno lavorato tutta la notte e scavato come un cercatore d’oro?
-
Biblioteca Nazionale
I preti e i frati versano quantità abbondanti di alcool quando nessuno li vede; ma il mondo lo sa bene. L’abuso dell’abate è un buon segno per indicare il più grande disordine che esiste nel clero.
80. È ora
-
Tecnica
Acquaforte, acquatinta brunita, puntasecca e bulino
-
Dimensioni
21 x 14,5 cm
Quattro frati si stiracchiano, uno dei quali completamente in posizione eretta e con le braccia alzate. In primo piano un altro, semisvestito, mostra le gambe fino alle ginocchia. Il gruppo si prepara per la routine inutile di un nuovo giorno.
Interpretazioni dei Manoscritti
-
Ayala
I vescovi e i canonici conducono una vita oziosa e lussuosa: stirarsi, russare e cantare, senza essere utili ai propri simili.
-
Prado
Dopo l’alba ognuno fugge dalla propria parte, streghe, folletti, visioni e fantasmi. È positivo che queste persone possano essere viste solo di notte e al buio. Nessuno è riuscito a scoprire dove si chiudono e si nascondono durante il giorno. Chi riusciva a catturare un gruppo di folletti e a metterli in gabbia alle dieci del mattino a Puerta del Sol, non aveva bisogno di un’altra prova.
-
Biblioteca Nazionale
I Vescovi e i Canonici, dopo aver dormito profondamente, si alzano tardi per andare a messa; sbadigliano; si allungano e non pensano più che concedersi una bella vita senza lavorare affatto.
Domande Frequenti Sui Capricci di Goya
I capricci di Goya si trovano nel Museo del Prado, a Madrid.
I capricci di Goya sono delle incisioni satiriche su vari temi: matrimoni combinati, critica verso la chiesa, satira erotica, educazione ed istruzione dei figli, critica verso la Santa Inquisizione e l’inutilità delle superstizioni del popolo spagnolo.
I Capricci di Goya sono 80 incisioni.
I Capricci di Goya sono delle incisioni satiriche che criticano diversi aspetti della società del suo tempo.
-
Dario
Sono un blogger curioso ed appassionato di tecnologia. Il mio obiettivo è far conoscere i capolavori della storia dell’arte nell’era digitale.
Lascia un commento