
Ballo in campagna di Renoir: analisi completa del quadro
Approfondiamo il nostro viaggio tra le innumerevoli tele realizzate dal pittore francese di cui ci stiamo occupando, ovvero Pierre-Auguste Renoir. Dopo aver visto un’opera che ha per protagonista una tenera bambina, oggi invece vedremo un altro quadro che ha come soggetto una coppia che sta danzando: il titolo dell’opera è Ballo in campagna. Cerchiamo di capire il significato dell’opera e anche la storia che si trova dietro questo bel quadro.
Data di produzione: 1883
Dimensioni: 180 x 30 cm
Dove si trova: Musée d’Orsay, Parigi
Il quadro è postumo rispetto a qualche opera che abbiamo già analizzato di Renoir, e differentemente da quelle, questa è stata commissionata nel 1882 dal mercante Paul Durand-Ruel, il quale voleva che il pittore si concentrasse in particolare sul tema del ballo in luoghi pubblici (feste da ballo per intenderci). Dopo che il quadro è stato realizzato e completato, questo è stato esposto nel 1883 dallo stesso mercante per la prima volta e successivamente lo ha tenuto con se fino alla morte del suo creatore, ovvero nel 1919, anno in cui Renoir è deceduto.
Cerchiamo di capire qualcosa in più ora sul piano tecnico dell’opera: bisogna tener conto che il quadro ha delle forti influenze italiche, dovute al fatto che nel 1881, Renoir effettuò un viaggio in Italia e ne rimase particolarmente colpito, e nel dettaglio, rimase affascinato dalla figura di Raffaello, da cui trasse importanti elementi che servirono a caratterizzare il suo unico stile.
Il soggetto di Ballo in campagna, come già detto in precedenza, è una coppia che sta effettivamente danzando all’ombra di un albero di castagno; anche le due persone che sono protagoniste del quadro sono Paul Lhôte e Aline Charigot (quest’ultima ricorre spesso come soggetto all’interno delle tele di Renoir), rispettivamente un amico e l’altra la futura moglie del pittore.
Lo spazio che viene riservato alle due figure è davvero molto, a tal punto che il vestito di Aline non entra completamente nella tela; nonostante la grandezza dei due personaggi possiamo notare comunque qualche elemento dell’ambientazione, come il tavolo che si trova alla destra della donna con qualche oggetto sopra e si può notare anche un cappello che si trova invece nella parte in basso a destra sul suolo.
L’atmosfera di Ballo in campagna è felice e spensierata, e lo si può intuire dai colori che vengono utilizzati dallo stesso pittore, ovvero il rosso e il giallo che troneggiano sia nell’abbigliamento di Aline che anche sul ventaglio di quest’ultima, e anche dal sorriso di quest’ultima che lancia allo spettatore, dando la sensazione che quest’ultimo si trovi proprio lì ad osservare la coppia che si diverte mentre balla.
Lorenzo
Sono a Parigi. Adoro questo quadro, adoro cosa lei ci comunica. Lo contemplerò per un’ora quando sarò al museo.
Dario
Grazie per il commento Lorenzo, e buona visita al museo!
Lorenzo
Lo sguardo di quella ragazza, il suo viso, mi comunicano molto. È più reale del reale. Lo trovo incredibilmente naturale. Quella espressione un po’ ammicca, un po’ mi invita, molto mi dice: goditi la vita
Sandra
Molto bello!
Monica
Adoro questo quadro, ne ignoravo le dimensioni, è davvero grande! E solitamente va di coppia con “Danse a la ville”, altrettanto bello!