L’arrivederci di Telemaco ed Eurachis di Jacques-Louis David: analisi completa dell’opera
Voglio parlarti di un quadro molto interessante dipinto da Jacques-Louis David: questo è stato un pittore francese di grande talento, vissuto tra il ‘700 e l’800. Nella sua carriera si è dedicato a vari generi di pittura, dipingendo quadri di cronaca, altri a tema storico, altri ancora ispirati alla mitologia greca e romana. Ora voglio farti scoprire proprio un quadro a sfondo mitologico, intitolato L’arrivederci di Telemaco ed Eurachis.
Quando avrai letto tutto questo articolo, ti assicuro che conoscerai moltissimi aspetti del quadro di David: in che anno lo ha dipinto, quanto è grande, dove è esposto, chi sono i protagonisti e l’analisi dei particolari presenti nella scena ideata dal pittore francese.
Data di produzione: 1818
Dimensioni: 88,3 x 103,2 cm
Dove si trova: Getty Center, Los Angeles
Partiamo dalla domanda fondamentale: chi sono Telemaco ed Eurachis? Te lo spiego immediatamente.
Questi due personaggi fanno parte del romanzo francese Les aventures de Télémaque di Fénelon, scritto negli ultimi anni del ‘600.
Si tratta di un romanzo educativo, con protagonista Telemaco, figlio di Ulisse (il grande eroe dell’Odissea), il quale, accompagnato dal suo precettore Mentore (ovvero Fénelon), viaggia in vari paesi antichi, tutti afflitti da brutte situazioni politiche, per colpa degli inetti consiglieri dei governanti.
Il quadro di David fa riferimento ad un particolare momento della storia di Fénelon, ovvero l’incontro di Telemaco con una ninfa di nome Eurachis.
I due ragazzi si innamorano, ma il viaggio di Telemaco non era ancora giunto a termine, e quindi, fu costretto a lasciare la ninfa per arrivare a destinazione.
I due amanti si separarono nella grotta sull’isola di Calipso, ed è proprio qui che David ambienta la scena del suo quadro.
Nell’opera, i due ragazzi occupano la maggior parte della tela, abbracciati: sulla sinistra, con un vestito rosa, c’è Eurachis, con la testa appoggiata sulla spalla di Telemaco, come se volesse convincere a non ripartire.
Telemaco, invece, appoggia dolcemente la sua testa su quella di Eurachis e ci guarda direttamente: se ti concentri sulla posa del ragazzo, sembra quasi che sia in procinto di alzarsi per andare via, per rimettersi in viaggio.
Telemaco indossa una mantella blu con delle decorazioni color oro, che gli copre una spalla ed il pube, lasciando il petto scoperto, ed inoltre, con una mano regge una lancia.
David ha scelto con cura il colore dell’abbigliamento dei due ragazzi, ed è volutamente contrastante: il rosa di Eurachis simboleggia l’emotività e la sensibilità femminile, mentre il blu scuro di Telemaco rappresenta il senso del dovere degli uomini guerrieri.
Un’ultima cosa: hai notato in basso a destra il cane? Ha la testa rivolta verso Telemaco, quasi come se volesse dirgli che è ora di partire. Potrebbe trattarsi solo di un animale decorativo, ma devi sapere che, simbolicamente, il cane rappresenta la fedeltà.
Se consideriamo il cane con questo attributo, potrebbe far riferimento alla fedeltà che Telemaco deve avere con il proprio obiettivo, e quindi è necessario portare a termine il viaggio.