Adorazione dei pastori di Caravaggio: analisi completa del quadro
Voglio farti conoscere un quadro di Caravaggio davvero molto suggestivo ed interessante. Sicuramente avrai già sentito parlare di questo artista, il cui nome è Michelangelo Merisi: i suoi lavori sono tra i più celebri e conosciuti al mondo. Oggi voglio parlarti di tutti i dettagli del quadro intitolato Adorazione dei pastori.
Man mano che leggerai questo articolo, apprenderai sempre maggiori informazioni e dettagli a proposito di questa rappresentazione de la natività di Caravaggio: data di realizzazione, dimensioni della tela, quale è il significato dei particolari della scena e dove si trova attualmente questa natività del Caravaggio.
Data di produzione: 1609
Dimensioni: 314 x 211 cm
Dove si trova: Museo Regionale, Messina, Italia
Se hai letto la piccola scheda qui sopra, saprai che il quadro è un lavoro di Caravaggio a Messina: questo capolavoro venne dipinto per essereposto presso l’altare maggiore della chiesa di Santa Maria della Concezione.
Purtroppo, nel 1908 ci fu un devastante terremoto che distrusse definitivamente la chiesa dove era conservata l adorazione dei pastori, causando non pochi problemi; inoltre, questa tela era solo una delle varie opere di Caravaggio che erano destinate all’altare della chiesa.
Questa è la breve storia del quadro della natività Caravaggio. Ora voglio parlarti dei vari particolari che compongono la scena: guardando per la prima volta questa tela, il primo elemento che salta all’occhio è la Vergine sdraiata a terra; Maria, in questa posizione ricorda molto la sua controparte nella tradizione pittorica bizantina, facendoci supporre l’interesse e l’ammirazione per l’arte antica da parte di Caravaggio.
La posizione della Vergine in questo lavoro di Caravaggio natività, oltre a suggerirci un richiamo al mondo bizantino, allude anche ad un forte pauperismo di tutta la scena: le vesti di Maria sono molto umili e semplici, e se guardi i pastori al fianco di Gesù Bambino, si stanno avvicinando come se cercassero di scaldarlo, proprio come in una famiglia povera.
Adesso voglio parlarti proprio dei due pastori: se guardi con attenzione, puoi notare le loro espressioni estremamente stupide nello scoprire dal vivo il celebre Re dei Re; sono proprio questi pastori ad “assorbire” la luce divina che viene emessa dalla Vergine e da Gesù Bambino, rappresentata come un raggio di luce color bronzo e che giunge sulle figure vicine.
Non sono solo gli abiti a trasmettere una forte atmosfera di umiltà, ma anche l’ambiente circostante: ci sono molti particolari tratti dalla tradizione letteraria, come gli animali e dei pezzi di legno un po’ ovunque; inoltre ci sono anche alcuni mobili, i quali però non hanno un significato ben preciso e sono solo degli elementi decorativi.
I piccoli oggetti sparsi qua e là nella scena servono solo a far spiccare maggiormente i protagonisti: si tratta di una scelta oculata da parte di Caravaggio, il quale vuole trasmetterci l’importanza della ricchezza spirituale come vero ed unico bene necessario, eliminando il valore dei beni terreni.
Maddalena
Semplicemente stupefacentte